Il numero dei posti messi a disposizione per le facoltà di Medicina «non è consono per il fabbisogno nazionale». Per questo «alcune recenti sentenze» della giustizia amministrativa «hanno dato parere favorevole agli studenti che hanno fatto ricorso, permettendo loro di accedere alla Facoltà scelta». A dirlo è Consulcesi, network legale specializzato in ambito medico. «È recente la notizia della sentenza 3902/21 del 20 maggio del Consiglio di Stato che ammette in via definitiva a Medicina chi ha fatto ricorso, accogliendo l'appello contro la negativa sentenza del Tar, in virtù del riconoscimento di una chiara mancanza generale: un numero non consono di posti per il fabbisogno nazionale - aggiungono da Consulcesi - E precisando peraltro la legittimità dei ricorsi collettivi, che era stata messa in dubbio da una giurisprudenza minoritaria».
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Consulcesi mette a disposizione dei candidati il portale web www.numerochiuso.info e i propri social, per raccogliere testimonianze e fornire informazioni su come tutelarsi in caso di scorrettezze durante la prova.