Foto sexy agli Uffizi, la rabbia delle influencer: «Indegno chiederci di toglierle»

Foto sexy agli Uffizi, la rabbia delle influencer: «Indegno chiederci di toglierle»
Foto sexy agli Uffizi, la rabbia delle influencer: «Indegno chiederci di toglierle»
Giovedì 27 Ottobre 2022, 13:21 - Ultimo agg. 13:42
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Le influencer non ci stanno. Dopo le foto sexy agli Uffizi che hanno teletrasportato Alex Mucci e Eva Menta dal mondo virtuale a quello reale, un altro tassello completa il mosaico poco artistico ma molto popolare della polemica "artistica". Le due influencer o modelle che insieme fanno quasi 10 milioni di follower su Instagram, rispondono con rabbia e sentimento alle critiche mondiali giunte sui loro profili dopo le immagini seminude scattate di fronte alle opere del museo di Firenze. Questa mattina Mucci e Menta smentiscono le malignità virtuali apparse sui commenti: «Le foto non le abbiamo rimosse, le abbiamo semplicemente archiviate». Un dettaglio interessante che in realtà si trasforma in appendice alla storia raccontata, in radio, alla trasmissione "La Zanzara".

Uffizi, le influencer di Onlyfans nude davanti alla Venere

Su Radio24 Alex Mucci ed Eva Menta raccontano la loro versione dei fatti.

Nel programma condotto da  Giuseppe Cruciani e David Parenzo la modella Alex Mucci dice: «La richiesta di rimuovere le foto è indegna. Indegna. Vorrei infatti capire come una mia "semi" nudità possa sbeffeggiare un'opera d'arte. Non ho fatto nessuna pubblicità, non sponsorizzo infatti nessuna azienda. Sono semplicemente una persona che si è scattata una foto».

Il comunicato degli Uffizi

Il fatto è diventato un argomento super condiviso sui social. Tanto da far intervenire, ieri, la direzione del museo di Firenze. «Stamani (ieri ndr) agli Uffizi le immagini sono state subito segnalate, e il museo si è immediatamente attivato a richiedere la rimozione delle immagini non autorizzate ad Instagram. Evidentemente le due persone sono entrate al museo con le giacche chiuse, e si sono guardate bene, poi aprendole, di rimanere fuori la visuale dei custodi: altrimenti sarebbero state accompagnate fuori dal museo, come è avvenuto negli altri analoghi casi (rari) avvenuti negli ultimi anni».Così le Gallerie degli Uffizi hanno replicato dopo la denuncia del blitz delle ragazze che, in abiti succinti, si sono fatte ritrarre in foto davanti alla Venere di Botticelli.

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