Alam, il ragazzo immigrato affetto da malformazione al viso. L'appello per aiutarlo: «Non ci si può sempre girare dall’altra parte»

Alam, immigrato affetto da una grave malformazione al viso: «Non ci si può sempre girare dall’altra parte, aiutiamolo»
Alam, immigrato affetto da una grave malformazione al viso: «Non ci si può sempre girare dall’altra parte, aiutiamolo»
di Alessia Strinati
Mercoledì 2 Settembre 2020, 10:26 - Ultimo agg. 15:10
2 Minuti di Lettura
La storia di Alam è come quella di molti altri, ma con una difficoltà in più. Alam ha 21 anni, vive ad Ostuni dopo essere arrivato in Italia dal Bangladesh. Come tutti il suo viaggio verso l'Italia non è stato facile e la vita in un nuovo paese non è semplice, anche se per lui è ancora più complicata visto il suo problema di salute.

A raccontare la storia di Alam è il giornalista Nando Nunziante che sulla sua pagina Facebook posta una foto del ragazzo con una evidente malformazione al viso. Inizialmente ha notato il ragazzo che girava in spiaggia con la sua merce perché nessuno si avvicinava a lui, poi ha comprato dei braccialetti e ha capito il motivo per cui tutti lo evitavano, così ha deciso di non far finta di niente ed è tornato da lui chiedendo se gli servisse aiuto. «In quel momento i suoi fondi occhi neri si dispiegano in un sorriso dolcissimo, “Sì”, mi risponde spalancandoli, quasi non aspettasse altro...gli chiedo di fare una fotografia nella speranza che, vedendola, qualcuno possa darci una dritta...guardate l’espressione del suo sguardo, sembra quasi una preghiera che ci scruta», spiega nel post.

Alam ha visitato diversi ospedali: «Mi racconta di essere stato al Perrino, al Policlinico di Bari, al Miulli, a San Giovanni Rotondo ma il suo problema, quel volto che gli impedisce di avere una vita normale, anche a livello sociale, e che sicuramente lo danneggia anche nel suo umile lavoro, è sempre lì. Non sono un chirurgo, ma immagino che il suo sia un caso davvero molto, molto complesso, ma so anche che la volontà e il cuore degli uomini può tutto, se davvero ci crede». Poi fa un appello sul web chiedendo se qualcuno possa dargli una mano: «Chiunque abbia un suggerimento, una conoscenza, si metta una mano sulla coscienza e un’altra sul cuore, non ci si può sempre girare dall’altra parte».

Sotto la pagina piovono commenti, tra i vari anche quelli di medici e istituzioni del luogo che offrono la loro disponibilità a cercare di dare una mano al ragazzo. Nella speranza che per Alam la vita possa tornare a sorridere.
 
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA