I tabloid parlano di un ritorno di fiamma tra Brad Pitt e Angelina Jolie, anche sulla scia delle parole di Ian Halperin, autore del documentario "Broken: The Incredible Story of Brangelina", secondo cui i due si sarebbero rivisti in gran segreto oltre un mese e mezzo fa. Al di là del gossip, però, ci sono le dichiarazioni della diretta interessata. La Jolie, infatti, si è raccontata durante una lunga intervista al Telegraph e di fiamme riaccese nemmeno l’ombra. Anzi. Angelina ha parlato proprio del suo status single. In barba a chi non si legherebbero nemmeno per tutto l’oro del mondo (i Peter Pan, ormai, abitano sia nel mondo maschile che in quello femminile), l’attrice ammette quanto invece sia dura: «Non mi piace essere single. Non è una cosa che volevo e non c'è niente di bello nell'essere single: è difficile».
I Brangelina sono stati insieme per 12 anni, solo due dei quali di matrimonio. Poi, nel 2016, il fulmine a ciel sereno della separazione e l’avvio delle pratiche (nonostante un settimanale americano sostenga siano state congelate). Al quotidiano britannico, poi, la Jolie ha confidato anche i suoi problemi di salute. Dopo la doppia mastectomia preventiva (di cui si è tanto discusso nel 2013) e la rimozione delle ovaie, Angelina ha sofferto della paralisi di Bell (si tratta di una patologia generata dalla disfunzione di un nervo che porta alla “caduta” di una parte del viso): «Non è un anno facile dal punto di vista emotivo - continua la Jolie - ho avuto anche altri problemi personali. La mia salute è qualcosa che devo monitorare. Cerco di sorridere quanto più possibile. Anche quando ci si sottopone alla chemioterapia bisognerebbe avere la capacità di amare e ridere. Può sembrare una dichiarazione da cartolina, ma è così».
Poi il pensiero va ai figli e a qualche rimpianto seminato lungo la strada, in famiglia: «Credo sia arrivato il momento di riscoprire la vecchia me, forse ci siamo un po' persi. Adesso che i bimbi stanno crescendo mi sto rendendo conto di avere messo da parte il mio senso di rimettermi in gioco».