Antonella Polimeni primo rettore donna alla Sapienza: «Vittoria di ricercatrici e studentesse»

Antonella Polimeni primo rettore donna alla Sapienza: «Vittoria di ricercatrici e studentesse»
Antonella Polimeni primo rettore donna alla Sapienza: «Vittoria di ricercatrici e studentesse»
Venerdì 13 Novembre 2020, 18:08 - Ultimo agg. 16 Febbraio, 19:20
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Per la prima volta in 700 anni l'università Sapienza di Roma ha un rettore donna: Antonella Polimeni. L'attuale preside della Facoltà di Medicina e chirurgia dell'ateneo ha vinto le elezioni, lo scrutinio si è concluso nel pomeriggio, con il 60% voti superando i due sfidanti Federico Masini e Vincenzo Nesi.

La Polimeni è il primo magnifico rettore donna in 700 anni di storia della Sapienza e prende il posto di un altro medico, Eugenio Gaudio. La Polimeni ha alle spalle una produzione scientifica di oltre 470 pubblicazioni edite su riviste internazionali e nazionali, più di 100 proceedings congressuali, nazionali e internazionali, 6 manuali, di cui uno edito in lingua inglese, 2 monografie. Ha curato inoltre l'edizione italiana di un testo atlante e di due manuali, nonché linee guida edite dal ministero della Salute.

Polimeni. le dichiarazioni al Tg1. «Le università giocano un ruolo strategico nella battaglia al Covid. Essere la prima donna al vertice della Sapienza dopo 700 anni è un bel segnale, una vittoria oltre che un onore. C'è stata unità nel voto, ma la vittoria è una vittoria per tutte le studentesse, le ricercatrici, le professoresse e per tutte le operatrici sanitarie impegnate  negli ospedali universitari e che si stanno impegnando senza sosta nella lotta al virus».

 

Antonella Polimeni, nuovo Rettore alla Sapienza

La nuova rettrice è stata eletta oggi dalla comunità accademica alla prima tornata elettorale, ottenendo la maggioranza assoluta, pari a 2.529,74 voti su 4.170,32 voti totali.

Polimeni, ordinaria nel settore scientifico disciplinare delle Malattie odontostomatologiche, sarà rettrice fino al 2026. Gli altri candidati alla carica erano Federico Masini, sinologo della Facoltà di Lettere, che ha ottenuto 765,46 voti e Vincenzo Nesi, matematico della Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, che ha ottenuto 734,26 voti. Le schede bianche hanno pesato per 140,86 voti.

La partecipazione al voto, che per la prima volta si è svolto online, è stata molto elevata: hanno votato complessivamente il 74,5% degli aventi diritto. Lo scrutinio pubblico, che si è tenuto nel pomeriggio di oggi, è stato diffuso in streaming. I risultati elettorali ottenuti dai singoli candidati, una volta certificati dalla Commissione elettorale centrale, saranno pubblicati sulla pagina Elezioni del Rettore a cura dell'Ufficio Elettorale, seguirà poi il decreto del decano del corpo accademico, Alfredo Gaito.

Antonella Polimeni è la prima donna a ricoprire la massima carica accademica alla Sapienza. «Personalmente - scrive la neo rettrice in un passaggio del suo programma elettorale - sono animata dal desiderio di apprendere più che di informare, dalla voglia di sperimentare accettando il rischio di sbagliare, con il desiderio di correggersi e, soprattutto, con la convinzione che le decisioni necessarie non possono avere futuro se non sono il frutto di un lavoro comune. Nel mio percorso accademico e professionale ho sempre privilegiato l'ascolto attivo, il dialogo con tutti/e, senza distinzioni: docenti, personale, studenti. Gli strumenti sono le deleghe basate sulla competenza e non sulla fascia di docenza di appartenenza, il lavoro di rete, l'impegno a ricercare le istanze di sintesi e di integrazione tra le diverse sensibilità. Sapienza crescerà ulteriormente se saprà percepire la ricchezza del suo pluralismo e, se posso dire, della sua biodiversità, grazie alla forza della sua unitarietà, del rispetto delle specificità e delle autonomie. Ed è per questo che, se lo vorrete, mi rendo disponibile a lavorare insieme a tutte e tutti voi nei prossimi sei anni, con fiducia nel cambiamento e nessun timore del futuro».  

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