È morta Barbara Ghella, la moglie di Franco Debenedetti. Era malata da alcuni mesi. La camera ardente oggi a Torino in via Valeggio 26 dopo le 17, i funerali si terranno lunedì 2 maggio alle 11 nella Parrocchia Beata Vergine delle Grazie-Crocetta. La famiglia ha chiesto di contribuire con donazioni alla Vidas, l'associazione Volontari Italiani Domiciliari per l'Assistenza ai Sofferenti.
Head of Research di Interaction Design Institute Ivrea, ha studiato architettura al Politecnico di Torino e design alla Scuola Politecnica di Design di Milano, prima di trasferirsi alla facoltà di Medicina e chirurgia di Torino.
«Barbara mia, sei la persona più bella, più intelligente, più generosa che potessi incontrare. A te devo le più belle fra le cose che ho avute e le migliori fra le cose che ho fatte; possa il pensiero di te aiutarmi a passare dignitosamente il tempo che ancora dovrò vivere senza di te. I figli si uniscono al papà e ricordano con riconoscente amore la loro mamma, i nipoti Diego Luis e Bianca Julia, Elia e Maya ricorderanno sempre l'allegria e l'affetto, il buon ordine e la fantasia della loro "Tempo". Grazie a Elsa Margaria e a Giuseppe Segoloni per la straordinaria, quotidiana presenza; al Prof. Porpiglia e alla sua équipe, dottoresse Brizzi, Erovigni, Ragni che l'hanno professionalmente curata e amorevolmente seguita in questi mesi di sofferenza; alle infermiere della Clinica Fornaca e della Assistenza Famiglia e a Isabel».