Briatore: «Arzachena conosciuta da due pecore? Chiedo scusa ai sardi, le mie parole male interpretate»

Briatore: «Chiedo scusa ai sardi, le mie parole male interpretate»
Briatore: «Chiedo scusa ai sardi, le mie parole male interpretate»
Lunedì 28 Settembre 2020, 18:54 - Ultimo agg. 19:08
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Era scoppiata la polemica alla fine di agosto, quando Flavio Briatore, poi risultato positivo al coronavirus, aveva detto: «È la Costa Smeralda la porta della Sardegna. Arzachena la conosce lui e due pecore». Ora, dopo settimane di polemiche, è arrivata la precisazione. «Voglio chiedere scusa ai sardi se qualcuno può aver mal interpretato le mie parole. Però che Arzachena non sia un luogo noto all’estero è un dato di fatto, mentre è certo che Porto Cervo e la Costa Smeralda siano considerate unanimemente sinonimo mondiale di bellezza e mare stupendo e di questo anche il Comune di Arzachena credo che tragga grandi vantaggi e benefici. Io amo la Sardegna, e i suoi abitanti sono un popolo straordinario», ha detto Briatore all'Unione Sarda.

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