Carolina Morace, coming out dell'ex calciatrice: «Amo una donna, Nicola Jane Williams. E ora vogliamo un figlio»

Carolina Morace, il coming out: «Amo una donna e ora vogliamo un figlio»
Carolina Morace, il coming out: «Amo una donna e ora vogliamo un figlio»
Domenica 11 Ottobre 2020, 13:36 - Ultimo agg. 17:24
3 Minuti di Lettura

Carolina Morace, ex bomber della Nazionale femminile di calcio, fa coming out e ammette di amare la 38enne Nicola Jane Williams.  «Amo una donna, l'ho sposata due volte e ora vogliamo un figlio. Come mi definisco? Sono una donna che ama una donna», ha dichiarato in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera. L'allenatrice, dirigente e commentatrice televisiva ha dichiarato la sua omosessualità e parlato del suo libro (scritto con la giornalista Alessia Tarquinio) "Fuori dagli schemi", in uscita il 13 ottobre.

Leggi anche > Ballando con le Stelle, Vittoria Schisano scoppia a piangere in diretta: «Mi dicevano fr***».

Milly Carlucci costretta a intervenire

«L’ho fatto naturalmente per loro, per le più giovani, ma l’ho fatto anche per molte mie amiche quarantenni o cinquantenni che ancora non trovano il coraggio di raccontarsi», dice parlando del libro. Poi per quanto riguarda il calcio, ammette che è un ambiente largamente omofobo. «Il mondo del calcio è pieno di pregiudizi e di omofobia. Non biasimo chi non fa coming out. Per molti uomini il non farlo è una forma di protezione. Credo che sia giusto farlo quando si è pronti, quando si è sicuri di poter togliere la maschera e non rimetterla più». 

Nell'intervista racconta della proposta di matrimonio e di quando ha annunciato al padre la novità. «La proposta gliel’ho fatta nel giorno del mio quarantottesimo compleanno. Avevo comprato gli anelli, avevo ripassato per ore la frase “vuoi sposarmi?”. Sono una donna tradizionale, sì, anche in questo caso sono rimasta me stessa. E credere che prima nella mia vita non avevo mai pensato al matrimonio. Ci siamo sposate una prima volta a Bristol, sul piroscafo SS Great Britain e poi in Australia. A mio padre ho detto “Mi sposo”. E lui: “Bene!” “Sì, ma non con un uomo”.“Va bene! Basta che tu sia felice”».

Adesso coronerebbe il suo sogno d'amore con l'arrivo di un figlio: «Sì, lo desideriamo. Lei ha già una figlia ed è una bravissima madre, mi commuovo nel vederla parlare così intensamente con la sua bambina, nel notare il tempo che le dedica e il modo con cui sta seguendo la sua crescita. Non sarà facile per noi, specie in questo periodo in cui spostarsi per il mondo è complicato a causa della pandemia. So già che dovremo avere pazienza, sia per questo che per tutte le difficoltà che incontreremo».

Un figlio lo ha cercato anche in passato: «Nicola mi ha liberato anche di questo timore. In realtà, quando avevo trentanove anni ho provato a diventare madre. Ero una donna single e determinata ma i figli non arrivarono e così smisi di accanirmi. Dovevo solo aspettare. E con mia moglie oggi mi sento nel momento giusto». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA