Coronavirus, l'attrice Carol Alt chiarisce: «Le fosse comuni negli Stati Uniti un'idea intelligente»

Coronavirus, l'attrice Carol Alt chiarisce: «Le fosse comuni negli Stati Uniti un'idea intelligente»
Coronavirus, l'attrice Carol Alt chiarisce: «Le fosse comuni negli Stati Uniti un'idea intelligente»
Martedì 14 Aprile 2020, 19:52 - Ultimo agg. 21:54
2 Minuti di Lettura
In piena emergenza coronavirus le immagini delle fosse comuni per le vittime negli Stati Uniti hanno suscitato indignazione in tutto il mondo. Carol Alt, modella e attrice, prova a chiarire il perché di questa scelta. «Credo che ci sia un fraintendimento nel modo in cui gli altri paesi del mondo vedono la situazione delle fosse comuni a New York. So che ha creato molto scalpore, ma bisogna spiegare al mondo che è un’idea molto intelligente», spiega all'Adnkronos.

Leggi anche > Coronavirus, lettera a Conte e Colao: più donne nei luoghi decisionali

Le fosse comuni sono ad Hart Island, l’isoletta di fronte al Bronx che ospita le salme dei ‘dimenticati’ o di chi non può permettersi un funerale. «In realtà l’isola di Hart Island è sempre stata un grande cimitero - spiega l’attrice americana protagonista di un film italiano, ‘Un figlio di nome Erasmus’, dal giorno di Pasqua disponibile sulle piattaforme streaming - Nessuno può andare a fare un giro nel parco dell’isola, perché è un grande cimitero per persone che non hanno amici o parenti che le reclamano. È una situazione temporanea, legata al momento».

Per la Alt «un tema molto importante è che in questo momento le chiese sono chiuse, non si possono fare funerali - spiega - Quindi anzi, penso che sia una idea veramente intelligente. Quando tutto sarà finito, le persone potranno andare a recuperare i loro cari. Ma credo che si debba spiegare, altrimenti posso capire che la gente degli altri paesi sia spaventata, e pensi che ci siano semplicemente migliaia di morti buttati nelle fosse: non è così».
 
«Il momento per la città è molto difficile, ma i newyorkesi hanno un particolare modo di reagire - prosegue l'attrice spiegando come sta vivendo la drammatica pandemia di Coronavirus New York, città in cui è nata e in cui si trova in questo momento - È gente molto ottimista, guardano alle situazioni come questa come fosse una sfida, un’opportunità, e soprattutto, sembra strano a dirsi ma sono persone che si prendono molta cura l’uno dell’altro nei momenti duri».
© RIPRODUZIONE RISERVATA