GIUGLIANO - Nicolò Bosco pedala da sempre e nel giorno della memoria ha compiuto un’impresa senza precedenti. È il primo ciclista a cimentarsi nella Coast to Coast, dal Tirreno all’Adriatico, partendo dal Sud e ritornando allo start nella stessa giornata. Ha tracciato il suo percorso di 370 chilometri partendo da Lago patria, sul litorale di Giugliano, fino a Vasto, sull’Adriatico. Quattordici ore sul sellino della sua Mountain bike, con brevi pause per cibarsi e portarsi a casa qualche scatto. «Un’avventura quasi eroica», scrivono i suoi sostenitori sulla pagina Fb dei gruppi ai quali Nicolò appartiene: i Carbonari e i Cicloverdi Fiab di Napoli.
«Volevo che si ricordasse che il Sud ha una storia importante: mancava ancora questa traccia che unisce i due mari e ho deciso di farla io - dice Nicolò Bosco - È stata un’occasione preziosa per riscoprire le nostre bellezze, un vero paradiso per chi ama stare all’aria aperta e che spesso vengono snobbate in favore delle montagne del Settentrione». Mentre Nicolò pedalava tra i due mari, i suoi amici dei gruppi Carbonari e Cicloverdi Fiab Napoli, ai quali appartiene, facevano il tifo per lui seguendo il tracciato sulle App Strava e Runtastic, almeno finché è riuscito a restare collegato alla rete. All’andata strade bianche e paesaggi mozzafiato, al ritorno ha percorso le strade statali. «La bici ha sempre fatto parte della mia vita - dice- Vorrei solo che migliorassero le infrastrutture».
La prova più dura? La salita di Monte Carovello a Civitanova del Sannio, che è detta anche la città di Eolo, ancora più difficile da percorrere per via del vento.
Da Giugliano a Vasto in bici per il primo Coast to Coast dal Sud Italia
di Tonia Limatola
Sabato 18 Marzo 2017, 18:39
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