Gabriella Ferri, il figlio la ricorda a “Oggi è un altro giorno”: «Sono arrivato troppo tardi». Ospiti in studio commossi

Gabriella Ferri e il figlio Seva Borzak jr
Gabriella Ferri e il figlio Seva Borzak jr
di Danilo Barbagallo
Lunedì 10 Maggio 2021, 18:03
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Gabriella Ferri, il figlio la ricorda a “Oggi è un altro giorno”. Seva Borzak jr, ospite di Serena Bortone a “Oggi è un altro giorno”, ricorda la mamma Gabriella Ferri, celebre  cantante romana morta in seguito a una caduta da una finestra della sua casa di Corchiano, in provincia di Viterbo.

 

Gabriella Ferri, il ricordo del figlio Seva Borzak jr a “Oggi è un altro giorno”

Seva Borzak jr ospite di Serena Bortone a “Oggi è un altro giorno” ha ricordato la mamma Gabriella Ferri, cantante romana tragicamente scomparsa a seguito di un incidente nel 2004: “La rivedo spesso in video – ha fatto sapere - e la ascolto anche a casa insieme ai miei figli.

Fa parte della nostra quotidianità. Ho sei figli, tre hanno conosciuta mamma, la più grande Nadia aveva una relazione molto profonda e complice con lei, è quella che le somiglia di più e che ha seguito i suoi passi nel mondo della musica. L’ho scoperta artisticamente nell’adolescenza, prima ero molto geloso del suo lavoro perché me la portava via, l'ho riscoperta quando me ne sono andata di casa. E’ stata una musicista all’avanguardia, che ha avuto il coraggio di esplorare la cultura musicale di altri popoli, portandola a contaminare e portare nuovi spunti”.

Indelebile nella sua mente il momento in cui gli hanno comunicato la triste notizia della morte della mamma: “Mi hanno dato la notizia mentre ero a Roma, dove mi ero trasferito con la mia famiglia. Ho preso la moto e sono partito, però purtroppo quando sono arrivato era già troppo tardi. Mamma era comunque in un periodo positivo, aveva ricominciato a lavorare ed era felice del mio ritorno in Italia, che avevo lasciato a 14 anni per andare a studiare all’estero

Seva Borzak jr, con la conduttrice Serena Bortone e gli ospiti in studio commossi per il suo racconto, ha parlato anche del suo rapporto "da figlio" con Gabriella Ferri: “Le facevo tutte le confidenze che un bambino può fare, ero figlio unico e non avevo concorrenza. Da piccolo mi sono innamorato, facevo la seconda elementare e mi sono dichiarato, lei ricambiava. Per prima cosa l’ho detto a mia mamma, con lei potevo parlare di tutto. Mi consigliava di fare tutto con amore, di essere sempre nella sfera dell’amore in tutto quello che faccio. La ricordo sia depressa che solare, aveva momenti di profonda felicità, allegria e armonia contrapposti a momenti turbolenti, difficili, di timore e ansia. Tutti ne siamo soggetti, chi è più sensibile soffre di più. Io la consolavo, la aiutavo, ero lì per lei. Aveva bisogno di una carezza, cercavo di non appesantirla con i miei di problemi”.

Gabriella Ferri ha vissuto un’intensa storia d’amore con il marito Seva Borzak: “E’ stato un grande amore nato in Sudafrica, un lampo, una storia che mi è rimasta impressa. La voleva rivedere, lei era in spiaggia ed è arrivato con le guardie del corpo, perchè era un pezzo grosso della RCA. Mamma le ha detto che se l’amava si doveva tuffare in acqua vestito e lui si è buttato senza problemi, con indosso un completo elegante. 30 anni di matrimoni, l’ha seguito in tutto e per tutto, è stato una roccia”

Nel 1969 Gabriella Ferri ha partecipata a Sanremo con Stevie Wonder con una canzone ("Sei tu ragazzo mio") che non va bene al Festival, ma che poi ha un grande successo: “Ha detto che le persone non erano pronte per ascoltare questo tipo di musica. Lei faceva cose futuristiche, non ha mai pensato di aver fallito. Mi diceva che era stata lei a portare Stevie Wonder in Italia. La canzone l’ha scritta mio nonno, ma non ho molti ricordi perché avevo due anni quando è scomparso”.

Domani sarà inaugurata una piazza alla memoria di Gabriella Ferri, a Roma nel quartiere Laurentino: “Siamo molto orgogliosi e grati alla Capitale per questo dovuto segno di onorificenza per colei che viene spesso ricordata come "la voce di Roma". Sarà una piazza dove saranno svolti eventi, spettacoli…”

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