La giornata mondiale dedicata ai "calzini spaiati", un caso irrisolto

Giornata calzini spaiati Foto Fb
Giornata calzini spaiati Foto Fb
di Luisa Mosello
Venerdì 3 Febbraio 2017, 16:44 - Ultimo agg. 5 Febbraio, 20:36
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E' un mistero. Un enigma che non si riesce a risolvere in alcun modo. E' il dramma del pedalino scoppiato. Talmente sentito da  dedicargli la Giornata mondiale dei calzini spaiati che si celebra da quattro anni il primo venerdì di febbraio, anche se l'edizione di quest'anno è stata spostata alla settimana prossima venerdì 10 febbraio. Alzi la mano, o muova il piede, chi non è mai stato colpito da questa sorta di tragedia quotidiana. Montagne di pezzetti colorati dalle fantasie più improbabili che una volta usciti dalla lavatrice non trovano più il loro compagno. E devono accettare di proseguire la loro esistenza da single. Tristemente riposti nei cassetti con la speranza di ritrovare l'anima gemella perduta nei meandri di centrifughe e dintorni.
 

 

 A loro Vinicio Capossela ha addirittura  dedicato una canzone di grande appeal intitolata "Il Paradido dei calzini". E nelle strofe anche l'artista fa la sua domanda amletica destinata a non aver risposta: «Dove vanno a finire i calzini, quando perdono i loro vicini? Dove vanno a finire beati, i perduti con quelli spaiati, quelli a righe mischiati con quelli a pois, dove vanno nessuno lo sa».

Per "consolarsi" a vicenda si può condividere questa traumatica esperienza su Twitter mostrando già da ora i propri calzini orfani sull’hashtag #calzinispaiati o sulla pagina Facebook La giornata dei calzini spaiati.

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