Il coronavirus blocca i profitti delle proprietà della Corona, la decisione della Regina Elisabetta

Il coronavirus blocca i profitti delle proprietà della Corona, la decisione della Regina Elisabetta
Il coronavirus blocca i profitti delle proprietà della Corona, la decisione della Regina Elisabetta
di Silvia Natella
Sabato 19 Settembre 2020, 12:02 - Ultimo agg. 14:05
2 Minuti di Lettura

Tempi duri per il Regno Unito e per la Regina Elisabetta. Come era prevedibile, la pandemia da coronavirus ha notevolmente ridimensionato la Crown Estate, una sorta di portafoglio finanziario di proprietà della Corona britannica, al punto che la sovrana ha concesso ferie con pagamenti erogati gradualmente. I profitti della Crown Estate sono in una fase di ristagno, una battuta d'arresto che riguarda soprattutto gli immobili, come sottolinea il Telegraph.

I gestori immobiliari hanno concordato un processo di pagamento graduale, trasferendo finora 87 milioni di sterline a fronte dei 345 dovuti al governo. La Crown Estate non è mai stata una proprietà privata del monarca regnante e quindi gli immobili non possono essere venduti direttamente. Neanche le entrate che ne derivano appartengono al re o alla regina. Come la maggior parte delle Case Reali, anche i Windsor possiedono numerosi palazzi, castelli e ville utilizzate come residenze ufficiali o luoghi di vacanza. 

Nel regno della regina Elisabetta II la maggior parte delle residenze sono state oggetto di importanti restauri e alcune utilizzate come residenze ufficiali di membri della casa reale. Recente e clamoroso il caso di Frogmore Cottage, la proprietà scelta dai duchi di Sussex Harry e Meghan Markle prima della famigerata Megxit. La coppia ha da poco saldato il debito con i contribuenti. 

In seguito al blocco dovuto alla pandemia da Covid-19, il valore della Crown Estate, che gestisce aree dell’Inghilterra occidentale e rurale di Londra per conto della Regina e del governo britannico, ha visto il valore dei suoi beni svalutarsi di 716 milioni di dollari. 

Dal rapporto annuale della Crown Estate per il 2019/20 emerge che l'entità del portafoglio reale è diminuita dell’1,2% dopo che Londra è rimasta chiusa durante l’estate, lasciando i negozi vuoti e gli affitti degli immobili commerciali non pagati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA