Non c’è due senza tre. Deve averlo pensato anche John McEnroe quando, staccando un assegno da 21 milioni di dollari, ha deciso di regalarsi una megavilla a Malibù, la terza residenza di sua proprietà all’interno dei confini della celebre località californiana.
Comprata insieme alla moglie, la cantante newyorchese Patty Smyth, ed estesa per una superficie di circa seicento metri quadri, la dimora è il non plus ultra in fatto di lusso ed eleganza: al suo interno, del resto, dispone di bellissime e spaziose zone giorno delimitate da luminose vetrate con vista sulla spiaggia, di una splendida cucina con sala da pranzo, di quattro camere da letto, di sette bagni, di una cantina, di una biblioteca e, addirittura, di un ascensore per collegare i vari livelli abitativi della casa. All’esterno, poi, spazio a una magnifica terrazza affacciata, manco a dirlo, sul mare e ad un ampio garage con due posti auto.
Amante di lunga data di Malibù, nella cittadina della contea di Los Angeles McEnroe fa affari da circa trent’anni.