La vita dorata di hostess e steward: su Instagram imperversano fisici statuari e spiagge da sogno

La vita dorata di hostess e steward: su Instagram imperversano fisici statuari e spiagge da sogno
di Federica Macagnone
Martedì 10 Gennaio 2017, 15:28 - Ultimo agg. 15:51
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Jet lag, problemi di sonno, vita nomade e difficoltà nel "mettere radici": sono queste le costanti negative che accompagnano la vita di tanti piloti arerei, hostess e steward che si lamentano di come la loro esistenza non sia poi così dorata come potrebbe apparire. Problemi che fanno sorridere gran parte del resto dell'umanità, visto che il loro lavoro offre chance inimmaginabili in altri ambiti, come dimostrano le migliaia e migliaia di foto postate da loro stessi su Instagram, sotto l'hashtag #cabincrewlife, in cui vengono esibiti stili di vita da jet set e fisici scultorei che non hanno nulla da invidiare a quelli di tanti vip. Esibizioni che, di solito, non sono fini a se stesse: in molti, infatti, hanno avviato carriere parallele sfruttando i giorni di pausa tra un volo e l'altro e proponendosi come culturisti, modelle o personal trainer.

 

L'hostess dell'Aeroflot Victoria Tzuranova, ad esempio, utilizza i suoi scali in Israele, in Thailandia o a Bali per fotografarsi in spiaggia con costumi estremamente succinti e mostrare il suo corpo flessibile mentre fa yoga, e quando non serve drink in volo lavora come presentatrice per il canale Russian Music Box. La sua collega della Emirates Georgia Nielsen, da Melbourne, che è arrivata a raccogliere 35mila followers su Instagram postando in continuazione scatti sexy in bikini e foto glamour dei suoi viaggi, ha l'onestà di ammettere che i lati positivi del suo lavoro superano di gran lunga i risvolti negativi. «Come in ogni lavoro ci sono alti e bassi - dice - Il jet lag e la gestione del sonno sono i problemi più grandi, come si può immaginare, ma con il tempo si impara a gestire tutto. Le opportunità che si hanno e le esperienze che si possono fare superano qualsiasi lato negativo e io mi sento molto fortunata. Cerco di sfruttare al massimo i giorni di riposo, anche facendo cose stravaganti come volare a Monaco o Istanbul per andare a cena, visto che, pianificando le combinazioni, può costarmi meno che andare a mangiare a Dubai. Tutte cose che non potrei mai fare se conducessi una vita da persona normale in Australia». 

Ma non sono solo le hostess a far diventare verdi d'invidia i loro followers: l'esibizionismo riguarda anche molti piloti e steward. Daniel Najarro Smith, ad esempio, coniuga la sua carriera come assistente di volo per Monarch con il culturismo che lo mette in condizione di mettere in mostra il suo fisico tonico, così come il pilota brasiliano Hudson Sá si è assicurato legioni di ammiratrici postando le sue foto mentre è ai comandi dell'aereo e in costume da bagno durante le sue pause in spiaggia.
E mentre il pilota colombiano Tavo, che vanta 21mila followers su Instagram, ostenta il suo fisco scolpito, l'assistente di volo egiziano Mohamed Naeem Salama, della Emirates, ha avviato un secondo lavoro come bodybuilder: piazzatosi secondo nel col concorso Mr. Dubai 2014, è anche testimonial di una società di fitness.

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