Mistress candidata in lista collegata a Calenda: bufera per Doha Zaghi alias «Lady Demonique»

Una mistress candidata per Calenda: «Bestemmia e percuote i genitali». Chi è Doha Zaghi, alias 'Lady Demonique'
Una mistress candidata per Calenda: «Bestemmia e percuote i genitali». Chi è Doha Zaghi, alias 'Lady Demonique'
Lunedì 9 Maggio 2022, 16:48 - Ultimo agg. 19:27
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Una mistress candidata al Consiglio comunale di Como, in una lista collegata ad Azione, il movimento politico di Carlo Calenda. È diventato un caso politico la candidatura di Doha Zaghi, 31 anni, in arte 'Lady Demonique', protagonista online di video hot: la sua prerogativa? Bestemmiare percuotendo i genitali del suo partner, una categoria hard a dir poco particolare. E ora Calenda fa marcia indietro e pensa di ritirare la sua candidatura, dopo che online è esplosa la bufera mediatica.

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La lista 'Agenda Como 2030', nella quale c'è la stessa Zaghi, sostiene la candidatura a sindaco di Barbara Minghetti (esponente di una lista civica e sostenuta dal centrosinistra), ed esprime candidati di Azione, Italia Viva, +Europa e Volt. «Qual è il problema? - ha affermato Zaghi - Non sono una pornostar.

Sono solo pregiudizi. Ho diverse amiche in Germania psicologhe che fanno anche la mia stessa professione. E così in America ci sono famose 'dominatricì con impegni importanti in politica».

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Azione: non sarà candidata

Dall'altra parte, la candidatura è invece difesa dalla stessa Barbara Minghetti: «Doha ha contribuito con serietà e ricchezza di proposte al nostro lavoro sul programma. Capisco il bisogno di colorare la campagna elettorale, ma sarebbe bello che nel 2022 ci concentrassimo su cose serie» e anche la lista Agenda Como ha espresso solidarietà: «Le scelte delle persone nella loro vita privata appartengono a un'altra sfera rispetto all'esercizio costituzionale dei diritti politici. E non devono certo impedire di portare un contributo costruttivo alla comunità civile cui apparteniamo. Questo significa essere liberali».

Calenda, in un tweet pubblicato domenica ha affermato: «Ragazzi, scherzi a parte, come ovvio non conoscevo i trascorsi della signora in questione. Se si trattasse di fatti privati nulla questio, ma direi che non ci sono i presupposti perché sia una candidata di Azione». Dal partito di Calenda, comunque, fanno sapere che la signora non sarà candidata: «Non ci sono le condizioni per presentare la candidatura» fanno sapere fonti del partito precisando che «non c'è alcun giudizio morale ma semplicemente la presa d'atto di una indicazione inopportuna e di un contesto non favorevole».

Lady Demonique non ci sta: «Io discriminata»

Ma che ne pensa la stessa Lady Demonique? La sua candidatura, dice, doveva essere un modo per capire se l'Italia può essere un Paese «senza pregiudizi» e «sessismo». «La mia candidatura - ha scritto - è un segnale per capire realmente se abbiamo le palle di vivere senza pregiudizi, sessismo e avvicinarci a quell'Europa e a quell'America tanto ammirata. In caso contrario l'Italia sarà solo la provincia dell'Arabia Saudita». E a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1 spiega di esserci rimasta male per la presa di distanze di Carlo Calenda. «L'ho visto una sola volta, per il momento non gli rispondo - dice -, ci sono rimasta male però. Se la sua scelta è giusta? No, ma capisco che col suo partito può fare quello che crede».

«Accetto di non esser più candidata, ne prendo atto, consapevole che l'Italia è un Paese dove c'è ancora la discriminazione, perché questo è un caso di discriminazione», ha aggiunto intervistata da Giorgio Lauro e Francesca Fagnani. «Gli uomini che mi contattano si fanno sottomettere alle mie volontà, con queste persone io giro dei video che pubblico su dei portali a luci rosse, possiamo definirli anche porno. Ed è vero che ci sono anche dei video blasfemi», ammette.

«Diciamo che ci sono dei video in cui bestemmio. Nella performance, se mi viene chiesto di fare un video che comprende anche della blasfemia, non mi rifiuto di farlo» ma questo per lei non è incompatibile con la politica. «No, perché dovrebbe, essere una dominatrice non esclude avere dell' interesse politico. Mi sono sempre interessata alla politica, mi ritengo di centrosinistra ma so guardare anche a destra». Tra i suoi clienti ci sono mai stati dei politici? «Si, ci sono anche politici che vengono a farsi dominare da me, sono più di destra che di sinistra», conclude.

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