Rodolfo Laganà e la sclerosi multipla: quando ho scoperto di essere malato ero disperato

Rodolfo Laganà
Rodolfo Laganà
Sabato 11 Aprile 2015, 22:45 - Ultimo agg. 22:47
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«La ricerca significa dare speranza a tante persone, perché la sclerosi multipla si combatte anche con la condivisione». Momenti di commozione, ieri sera, al termine dello spettacolo di Rodolfo Laganà al Teatro Alba Radians di Albano. L'attore e comico originario di Cecchina e protagonista dello spettacolo “Nudo Proprietario” è da tempo malato di sclerosi multipla.







E così, dopo le battute e le risate, ha lanciato una sorta di appello alla platea: «Fare qualcosa di umano per chi soffre è di vitale importanza, parlare, sostenersi, non perdere lo spirito di umorismo e dare speranza ai malati di questa terribile malattia è fonte di vitalità per coloro che ne soffrono, non dimentichiamolo mai e sosteniamo la ricerca per la Sclerosi Multipla».



«A me quando hanno detto che aveva la SM, ironizza il comico, all’inizio mi sono disperato un bel po’, dicendo in cuor mio che in futuro non avrei potuto più fare certe cose. Ma poi ragionando che il movimento non è mai stato il mio forte, e il mio fisico non è mai stato atletico e sportivo anche prima di ammalarmi, mi sono subito tirato su!».



Con lui sul palco anche il giovane figlio Filippo, che sta seguendo le orme del padre e lo accompagnerà nel resto del tour teatrale. Lo show è una divertente e surreale analisi sulle varie tappe dell'età.