“Storie italiane” di Eleonora Daniele su RaiUno si occupa del caso dell’omicidio di Laura Ziliani e dei numerosi misteri che circondano il caso. Per ora i sospetti riguardano le figlie Paola e Silvia Zani, oltre che il fidanzato della maggiore, Mirto Milani, tutti tratti in arresto.
Storie italiane, l'omicidio di Laura Ziliani
“Storie italiane” di Eleonora Daniele su RaiUno si occupa del caso dell’omicidio l’ex vigilessa Laura Ziliani. Il mistero del caso ruota intorno alle figlie Paola e Silvia Zani, oltre che del fidanzato della maggiore (che aveva anche una relazione con la minore), Mirto Milani. A spingerli sarebbe stato il movente economico che comprenderebbe anche, come fatto sapere dalle intercettazioni “una somma di denaro di cui nessuno deve conoscere l’esistenza”. Le sorelle sono state poste sotto interrogatorio stamattina dal Gip, l'incontro è durato solo dieci minuti, e le due hanno deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere. In un altro carcere, quello a Brescia di Canton Mombello, è stato ascoltato Mirto per l’interrogatorio di garanzia, che ha dato medesimo esito di quello di Paola e Silvia Zani.
Una mail misteriosa è tra l'altro arrivata il 16 maggio, otto giorni dopo la scomparsa dell’ex vigilessa e impiegata comunale a Roncadelle, all’indirizzo di posta elettronica della polizia locale della Valle Camonica.
Ora comunque si apre il problema della successione di Laura. Beni materiali, conti correnti, soldi in contanti e decine di appartamenti in affitto. Nel caso di condanna l’eredità non finirà nelle tasche delle figlie ma è in discorso è ancora aperto in attesa dell’esito delle indagini e del processo. Sembra che a gestire il patrimonio immobiliare (compreso un B&B) sarebbe stato Mirto, soprattutto dopo la scomparsa della donna.
Mistero anche sui genitori di Milani, che dopo l’omicidio, come riporta una vicina, si sarebbero fermarti un periodo a casa di Laura a via Ballardini, dove sarebbero stati visti fare “pulizie in continuo” ed avrebbero poi messo tende alle finestre che prima non c’erano mai state.