Antonio, malato di Sla, si laurea con Lode in Economia: la dedica alla madre scomparsa da un mese

Antonio, malato di Sla, si laurea con Lode in Economia: la dedica alla madre scomparsa da un mese
di Michela Allegri
Mercoledì 23 Giugno 2021, 11:00 - Ultimo agg. 11:28
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È stato un percorso difficile, ma lui non si è arreso, nemmeno di fronte alla pandemia da Covid. Non si è fermato alla laurea triennale ed è riuscito a laurearsi con il massimo dei voti, dedicando quella grande vittoria alla mamma Brigida, scomparsa un mese fa. Una storia di tenacia che in breve ha fatto il giro del web. Antonio Tessitore, 45 anni, malato di Sla da 20 anni, ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Economiche, dopo avere frequentato a distanza i corsi universitari online dell’Università Pegaso. Ha discusso una tesi in Economia e Gestione delle imprese. Antonio, di Villa Literno, in provincia di Caserta, è affetto da Sclerosi laterale amiotrofica. Ha discusso una tesi in Economia e Gestione delle imprese, dal titolo “Importanza e struttura del sistema informativo aziendale”.

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«Non mi sono voluto fermare alla laurea triennale – ha detto Antonio – Avevo l’obiettivo di completare tutto il percorso di studi. E sono contento di esserci riuscito, specialmente in un periodo difficile come questo segnato dalla pandemia del Covid-19. Userò tutte le mie conoscenze per garantirmi una vita adeguata».
Antonio ha bisogno di aiuto e il mese scorso ha lanciato un appello: «Ho bisogno di un caregiver e di quattro operatori socio-sanitari per vivere in pace.

Ma finora le istituzioni sono rimaste sorde ai miei continui appelli». E ancora, su Facebook: «Si offre contratto sindacale nazionale per OSS a tempo indeterminato. Cerco persone volenterose per organizzare un team di 4/5 assistenti che sia in grado di offrirmi supporto H24». Antonio ha denunciato di essere stato lasciato solo dallo Stato ad affrontare la malattia. «Purtroppo i piani terapeutici finanziati si fondano su un’assistenza prevalentemente diurna - ha spiegato Tessitore - perché si dà per scontato che un disabile non autosufficiente di notte sia assistito dai familiari o da una badante. Nel mio caso, però, non è così, perché una patologia come la Sla necessita di un’assistenza plurispecialistica che deve coprire l’intera giornata». Per ottenerla «occorre sostenere notevoli spese che sono costretto a integrare con quelle coperte dall’assistenza».


Antonio Tessitore è impegnato da anni per migliorare le condizioni delle persone affette da Sla, ha partecipato a numerosi convegni ed è protagonista di diverse campagne di sensibilizzazione. Ha scritto due libri, “Il mio corpo parla” e “La mia vita senza parole” in cui racconta il rapporto con la malattia. Qualche settimana fa ha anche incontrato a Roma il sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, Pierpaolo Sileri.

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