Marcell Jacobs confessa: «Per il mio primo figlio non sono un buon padre, l'ho abbandonato come il mio fece con me»

Marcell Jacobs confessa: «Per il mio primo figlio non sono un buon padre, l'ho abbandonato come il mio fece con me»
Sabato 11 Settembre 2021, 12:37 - Ultimo agg. 12:56
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Marcell Jacobs, l'uomo più veloce del mondo dopo aver vinto l'oro ai 100 metri di Tokyo, svela dei retroscena molto delicati della sua vita privata. Dal fatto che si definisce un tipo da divano al suo rapporto con i figli, nonostante la giovanissima età di 26 anni infatti il campione è padre di tre bambini. 

Due bambini li ha avuti dall'attuale compagna che sposerà il prossimo anno, mentre il suo primogenito, lo ha avuto dalla relazione finita con Renata Erika quando era molto giovane.

Il bambino oggi ha 7 anni e la mamma si è più volte scagliata contro Jacobs accusandolo di non essere un padre presente. Accuse che oggi il campione raccoglie e a malin cuore conferma: «Jeremy, il mio primo figlio, mi è capitato: ero un ragazzo e l’ho vissuto malissimo, come chi sta facendo una cosa per altruismo, ma controvoglia», confessa il campione in un'intervista al Corriere della Sera. «Non vorrei essere stronzo come è stato mio padre, ma alla fine sostanzialmente sto facendo più o meno quello che ha fatto lui. Rispetto a Anthony e Megan, i bimbi che ho avuto da Nicole, con Jeremy non ho un legame forte perché non ci ho mai vissuto. Quando vado a Desenzano lo vedo, ma non sono un padre presente».

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Il padre ha abbandonato lui e sua madre quando era molto piccolo, Marcell ha proseguito per la sua carriera e negli ultimi anni il papà ha tentato un riavvicinamento che c'è stato anche se il campione sottolinea: «Io non ce l'ho un padre» però spiega che lo inviterà al suo matrimonio. Poi il velocista conclude: «Il mio bisnonno ha abbandonato il nonno, mio nonno mio padre, lui me: è una specie di tradizione di famiglia. Il primogenito deve sempre essere lasciato. Io dovrei spezzare il meccanismo, ma per ora non ci sono riuscito». 

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