Marina La Rosa a Storie Italiane racconta gli abusi subiti: «Ma sul web sono stata attaccata»

Marina La Rosa a Storie Italiane racconta gli abusi subiti: «Sul web sono stata attaccata». Poi la frecciatina al Grande Fratello
Marina La Rosa a Storie Italiane racconta gli abusi subiti: «Sul web sono stata attaccata». Poi la frecciatina al Grande Fratello
Venerdì 28 Ottobre 2022, 13:40
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Marina La Rosa, ospite a Storie Italiane, si racconta ad Eleonora Daniele. Non manca immediatamente il riferimento al modo in cui entrambe hanno avuto successo, ovvero partendo dalla casa del Grande Fratello Vip, proseguendo poi per le loro carriere. Ma a tal riguardo Marina lancia subito una frecciatina: «Noi ci siamo andate quando era un esperimento sociale, poi tutti sapevano e sanno già cosa aspettarsi».

Nel corso dell'intervista La Rosa parla del suo rapporto con il papà, un padre che lei ha definito assente ma che ha detto di aver compreso e perdonato con gli anni: «Non ho il ricordo di lui in casa, ma l'ho frequentato da adolescente, lui è sparito perché non aveva un'abilità emotiva e non riusciva ad interagire con noi perché non lo sapeva fare.

Dal mio punto di vista però, da bambina, era solo sparito, quindi mi sono sentita rifiutata e questo ovviamente ha influito nel mio modo di crescere, poi da grande ho capito e ho preso in mano la situazione. Ci siamo riavvicinati e ci siamo molto amati». Purtroppo oggi il papà non c'è più ma lei spiega di aver risolto con se stessa un nodo difficile da sciogliere. 

Oltre all'infanzia difficile a causa del rapporto con il padre, racconta anche di un'adolescenza tormentata a causa di una relazione tossica, violenta. La prima volta che ne ha parlato lo ha fatto sui social e quando Eleonora torna su quel post Marina la ringrazia: «Sai ti ringrazio per la domanda. Sai cosa è successo dopo che ho scritto quel post? Che decine di persone mi hanno scritto “brava, lo hai fatto solo per andare in tv”. Invece io volevo farlo per aiutare delle ragazze». Racconta di essere venuta a contatto con delle giovani che le hanno parlato di rapporti gelosi, morbosi e violenti, così lei ha provato a far capire loro che non è la normalità, che non possono essere atteggiamenti accettabili: «Si tratta di una storia passata, non fa più parte di me questo dolore, ma l'ho fatto perché tutti quelli che vivono una relazione violenta non l'accettino». 

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Infine il pensiero va a Pietro Taricone, una persona a cui sia Eleonora che Marina erano molto legate. La Rosa lo ricorda come una persona sensibile e intelligente: «Noi amavano perderci in discorsi assurdi e filosofici. Era imprigionato in un corpo palestrato, ma in realtà era una persona molto profonda e quando abbiamo fatto i provini lo psicologo gli disse che sarebbe stato uno di quelli che si sarebbe schiantato contro un muro. Era un appassionato della vita».

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