«Vi dimostro che la terra è piatta», Mike Hughes si schianta con il razzo e muore

«Vi dimostro che la terra è piatta», Mike Hughes si schianta con il razzo e muore
«Vi dimostro che la terra è piatta», Mike Hughes si schianta con il razzo e muore
Domenica 23 Febbraio 2020, 13:12 - Ultimo agg. 24 Febbraio, 08:28
3 Minuti di Lettura

Il suo obiettivo era dimostrare che la Terra fosse piatta con foto «senza trucchi». Ma non c'è riuscito e anzi ci ha rimesso la pelle: 'Mad' ('il pazzo') Mike Hughes si è schiantato a bordo del suo razzo a vapore fai-da-te, messo a punto proprio per portare a termine la sua missione. L'incidente nel deserto della California è stato filmato secondo per secondo nell'ambito del progetto Homemade Astronaut, la serie tv di Science Channel dedicata ai fanatici dei razzi fai-da-te. Nei piani di Hughes c'era l'obiettivo di superare i 1.500 metri di altitudine con il suo razzo a vapore lanciato dalla rampa di un camion. Il video mostra i preparativi, il lancio e il successivo schianto pochi istanti dopo.




Cape Canaveral, lanciata la sonda europea diretta verso il Sole
Terrapiattisti a Palermo da tutto il mondo. «Astronauti attori. Il sole? Vicino e piccolissimo»

Secondi duranti i quali si intravede il paracadute volare via lasciando Hughes e il suo vettore precipitare a terra a tutta velocità. «Un uomo è stato dichiarato morto dopo che il suo razzo si è schiantato nel deserto», sono state le parole laconiche dello sceriffo della contea di San Bernardino. Eccentrico, stuntman spericolato e fervente terrapiattista, Hughes lavorava al lancio da mesi: aveva infatti annunciato la sua intenzione di dimostrare una volta per tutte che la Terra è piatta lo scorso marzo, guadagnandosi fama internazionale. Il razzo con il quale è morto lo aveva costruito nel giardino di casa sua con l'aiuto di un assistente e una spesa di 18.000 dollari.

Con il vettore sperava di poter ripetere altre sue imprese, come i due lanci coronati da successo a 500 metri di altezza sempre nel deserto della California. La sua passione per i vettori fa-da-te era esplosa nel 2014: l'obiettivo che lo ossessionava allora, e che poi lo ha portato alla morte, è sempre stato quello di dimostrare con una foto dalla spazio la sua bislacca teoria. Una teoria «che è tutto per me. Voglio che la gente metta in dubbio tutto: quello che fanno i politici, quello che è accaduto durante la Guerra di Secessione, quello che è accaduto l'11 settembre», aveva detto lo stuntman nel 2018. Poi aveva ammesso: l'arte del fai-da-te comporta molti errori e «spesso con i razzi non si hanno seconde chance». Hughes di chance con i suoi ripetuti lanci ne aveva avute, fino a quest'ultimo, fatale tentativo.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA