Addio a Pucci de Goyzueta di Toverena, sempre con Napoli nel cuore

Addio a Pucci de Goyzueta di Toverena, sempre con Napoli nel cuore
Martedì 16 Aprile 2019, 12:00
2 Minuti di Lettura
È morto Francesco de Goyzueta di Toverena, se ne è andato all'età di 77 anni. Acuto osservatore della sua Napoli - che amava in maniera totale - si era ritagliato uno spazio importante nel cuore dei napoletani con le sue lettere a Il Mattino, sempre cortesi ma ricche di significato. Scritti con i quali interveniva per denunciare le cose brutte ed evidenziare quelle belle della città e dei suoi protagonisti. L'ultima lettera pubblicata sul nostro giornale - inviata al direttore Federico Monga - risale appena al 10 aprile scorso. Un appuntamento fisso quello delle missive di de Goyzueta: negli ultimi 21 anni ne sono state pubblicate 631. Al centro della sua riflessione la dismissione del patrimonio comunale e in particolare le Terme di Agnano: «come cittadino napoletano» riteneva che l'abbandono all'incuria di un bene pubblico impoveriva la città. «L'area su cui esse sono situate è estesa, amena, antica e molto bella grazie anche al complesso termale costruito dall'architetto Arata e frequentato anche dal Duca d'Aosta e dalla Regina Elena; oggi tutto il complesso si può e si deve rilanciare e valorizzare con il ricorso alla managerialità e alle competenze», era il suo richiamo. Parole che rappresentano bene lo spirito di «Pucci», così lo chiamavano i suoi tantissimi amici che hanno inondata la sua pagina fb di messaggi emozionati e pieni di dolore. Di origini nobili, nato e vissuto a Chiaia, Francesco de Goyzueta di Toverena era noto in molti ambienti della cosiddetta società civile, che ha apprezzato anche la sua passione politica. I funerali si svolgeranno domani alle 12,30 nella Chiesa dell'Ascensione a Chiaia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA