Nirmal Purja in sneakers e pantaloncini a 4.554 metri sul Monte Rosa. Insultato sui social (ma è il re degli 8.000)

In sneaker e pantaloncini a Capanna Margherita. Insultato sui social, ma è il re degli 8000 Nirmal Purja
In sneaker e pantaloncini a Capanna Margherita. Insultato sui social, ma è il re degli 8000 Nirmal Purja
Sabato 20 Agosto 2022, 17:40 - Ultimo agg. 18:48
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A 4.554 metri di altezza, davanti alla Capanna Margherita (il rifugio alpino più alto sul Monte Rosa), vestito con scarpe da ginnastica e pantaloncini, con tanto di caviglia scoperta. Per il mondo dei social è diventato in fretta «uno sprovveduto», «un merendero arrivato fin lì per fare aperitivo», uno dei tanti che negli ultimi anni si sono avventurati sui ghiacciai del Monte Rosa o comunque sulle alte vette in ciabatte o abbigliamento non adeguato. E invece l'ondata di indignazione ha colpito Nirmal Purja, alpinista nepalese conosciuto come il «re degli 8.000» per le imprese portate a termine sulle montagne di tutto il mondo: uno sportivo da 2 milioni di followers su Instagram, l'unico ad aver effettuato la prima ascensione invernale del K2 insieme ad altri nove alpinisti nepalesi. Molti utenti non l'hanno riconosciuto in quegli scatti comparsi su Facebook, in cui viene immortalato in cima alla Punta Gnifetti (Vercelli), dove c'è la Capanna Margherita. E si sono scagliati contro quello «sprovveduto turista della domenica, che se ne deve stare a casa».

Gli insulti al re degli 8.000

Quindi quell'uomo con l'abbigliamento un po' leggero è uno degli alpinisti più esperti al mondo, capace in meno di sei mesi di scalare tutte le quattordici montagne che toccano e superano gli 8.000 metri di quota.

Gli insulti sono stati i più disparati: «Il solito turista giapponese appena sceso dalla funivia con quei pantaloni a pinocchietto di quando era ragazzino». Decine di post di sdegno contro «Nimsdai», pseudonimo che il 39enne usa sui social network, non sapendo invece che si tratta dell'alpinista esperto, fotografato semplicemente con abiti più comodi dopo aver raggiunto la cima del Monte Rosa, tra Piemonte e Valle d'Aosta.

La foto è rimbalzata in diversi gruppi di alpinisti su Facebook: qualcuno ha provveduto a ricordare i rischi di percorrere il sentiero verso Capanna Margherita senza un'adeguata attrezzatura, altri hanno riconosciuto l'alpinista e criticato invece chi si è scagliato contro Purja non sapendo minimamente chi fosse. «Siete fantastici, riuscite a fare i fenomeni con uno che i 4.000 li fa a colazione, scalzo e bendato», scrive Vittoria sulla pagina Facebook dei Rifugi Monterosa, che qualche giorno fa ha pubblicato la carrellata di scatti con protagonista «mister 8.000». «Vi prego - aggiunge Loretta -, abbiate la decenza di cancellare da soli i commenti idioti che deridono o condannano il grande Purja». A nulla sono serviti i tag al profilo ufficiale di Instagram dell'alpinista nepalese, inserito dagli stessi gestori della pagina Facebook dei Rifugi Monterosa, accompagnati dalla scritta: «Un mito».

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