Pippo Franco ricoverato per ischemia al Gemelli. «Condizioni non gravi»

Sul suo stato di salute si attendono comunque ulteriori sviluppi, con la famiglia che si è stretta nel riserbo con l’intento di tutelare la loro privacy

Pippo Franco ricoverato per un attacco ischemico al Gemelli. «Condizioni non gravi»
Pippo Franco ricoverato per un attacco ischemico al Gemelli. «Condizioni non gravi»
Martedì 12 Luglio 2022, 16:25 - Ultimo agg. 22:36
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Pippo Franco è stato ricoverato d'urgenza al Policlinico Gemelli di Roma in seguito a un malore avuto nella notte tra l'11 e il 12 luglio. La notizia, diffusa dal profilo del blogger Alessandro Rosica, è cominciata a circolare sul web poche ore fa per essere poi confermata dal sito Fanpage.it.

Le sue condizioni di salute, secondo le prime informazioni, non sarebbero gravi. Arrivato in ospedale, al celebre comico e conduttore gli sarebbe stato diagnosticato un TIA, ovvero un attacco ischemico transitorio. Al momento non si conoscono altri dettagli sullo stato sanitario dell'attore, 82 anni il prossimo 2 settembre. Sul suo stato di salute si attendono comunque ulteriori sviluppi, con la famiglia che si è stretta nel riserbo con l’intento di tutelare la loro privacy

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Attacco ischemico transitorio, cosa è

L'attacco ischemico transitorio (TIA) è causato da una temporanea e reversibile interruzione del flusso sanguigno in una parte del cervello, con conseguente carenza di ossigeno in grado di indurre sintomi improvvisi simili a quelli dell'ictus.

Il TIA ha generalmente un decorso breve; i sintomi permangono solo pochi minuti o ore e si risolvono spontaneamente e completamente entro 24 ore. Ciò non vuol dire, però, che sia una condizione da considerare con superficialità.

Infatti, il TIA potrebbe costituire un campanello d'allarme per un ictus imminente e, per questo motivo, offrire l'opportunità di prendere tutte le misure necessarie a prevenirlo; circa 1 persona su 3 dopo pochi giorni da un attacco ischemico transitorio è colpita da un ictus. Al sopraggiungere dei sintomi tipici, pertanto, bisogna richiedere assistenza medica immediata.

 

Pippo Franco, una vita in tv

Pippo Franco, pseudonimo di Francesco Pippo, è nato a Roma il 2 settembre 1940. Attore, cantante, comico e conduttore televisivo, è stato per anni tra i volti più popolari di tv cinema e cabaret. Ha fatto parte della storica compagnia di varietà Il Bagaglino, presentandone tutti gli spettacoli televisivi e teatrali. Ha tre figli, Simone, Gabriele (che nel 2019 partecipò con la compagna a Temptation Island) e Tommaso, il primo nato dal matrimonio con l'attrice Laura Troschel, morta nel 2016 a seguito di una malattia, gli ultimi due avuti dall'attuale moglie Piera Bassino. È balzato alle cronache lo scorso novembre, quando a Roma i carabinieri del Nas sequestrarono nove green pass falsi, tra cui il suo. L'estate scorsa, invece, si candidò alle amministrative della Capitale nella lista civica in appoggio al candidato del centrodestra Enrico Michetti. Il capocomico del Bagaglino si è però fermato a sole 81 preferenze. È noto anche come cantante.

Tra i primi posti nelle hit parade ci sono singoli legati alla sua partecipazione come ospite d'onore al Festival di Sanremo: Mi scappa la pipì papà (1979), La puntura (1980), Che fico (1982, sigla televisiva del Festival), Chì chì chì cò cò cò (1983, versione italiana di Kirie kirio del gruppo angolano Black Blood di Steve Banda Kalenga, senza citare però gli autori del brano originale), Pinocchio chiò (1984). Un'altra sua sigla televisiva, intitolata Dai lupone dai, chiudeva il programma Buonasera con... Alberto Lupo. Negli anni '70 e '80 Pippo Franco ha anche preso parte a numerosi film della commedia all'italiana. È apparso ancora in Che cosa è successo tra mio padre e tua madre? (1972) di Billy Wilder, a fianco di Jack Lemmon e Juliet Mills.

Nel 1980 ha condotto la trasmissione del sabato sera abbinata alla Lotteria Italia Scacco matto con Laura Troschel e Claudio Cecchetto. Nel 1985 ha condotto su Rai 2 Il tastomatto, varietà di Enzo Trapani. Nella stagione televisiva 1987/1988 ha condotto la prima edizione di Big!. Dal 1987 è tornato a lavorare con la compagnia del Bagaglino nei vari spettacoli che si sono susseguiti negli anni, ambientati prevalentemente al Salone Margherita di Roma e trasmessi inizialmente dalla Rai come Per chi suona la campanella, Biberon, Crème caramel, Saluti e baci e Bucce di banana e dal 1994 al 2009 da Mediaset come Avanti un altro, Champagne, Rose rosse e molti altri, dove sempre per la regia di Pier Francesco Pingitore ha girato anche diverse fiction. Nell'estate del 1991 ha condotto su Rai 2 la seconda edizione di Stasera mi butto.

La bufala sulla morte

Di qualche giorno fa, invece, la bufala sulla sua morte. Una notizia assolutamente falsa che ha fatto rapidamente il giro dei social ma che è stata prontamente smentita. Per questo, dopo il suo ricovero urgente, sono state fatte tutte le verifiche del caso per evitare che si diffondessero ancora informazioni fasulle.

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