Pogba alla Mecca: «Le cose importanti nella vita». L'ironia del web: «Tipo i marsupi di Gucci?»

Pogba alla Mecca: «Le cose importanti nella vita». L'ironia del web: «Tipo i marsupi di Gucci?»
Pogba alla Mecca: «Le cose importanti nella vita». L'ironia del web: «Tipo i marsupi di Gucci?»
Sabato 18 Maggio 2019, 19:32 - Ultimo agg. 19:34
2 Minuti di Lettura
Paul Pogba, musulmano praticante, ci tiene molto a rispettare i precetti del Corano. L'ex centrocampista della Juventus, ora al Manchester United e campione del mondo in carica con la nazionale francese, non ha mai nascosto la propria fede religiosa e anche sui social, tra un post e l'altro, può capitare di trovare riferimenti all'Islam.

Max Biaggi, morto il padre Pietro. L'urlo di dolore del pilota: «Non mi hai aspettato, volevo abbracciarti per l'ultima volta»​



L'ultimo, in ordine cronologico, riguarda la visita di Paul Pogba alla Mecca, la città sacra per i musulmani. Non è la prima occasione in cui l'estroso centrocampista francese visita la città che, secondo l'Islam, dovrebbe essere meta di pellegrinaggio almeno una volta nella vita. In questa occasione, approfittando della fine del campionato e dell'inizio del Ramadan, Paul Pogba ha viaggiato insieme ad un collega e connazionale: si tratta di Kurt Zouma, difensore del Chelsea in prestito all'Everton.

Nella foto pubblicata da Pogba, si vede il centrocampista francese insieme a Zouma ed è possibile leggere anche una didascalia: «Non dimenticare mai le cose importanti nella vita». Ai follower, però, non è sfuggito un dettaglio: Paul Pogba, infatti, indossava un marsupio di Gucci, in vendita a oltre 600 euro. Il tenore della maggior parte dei commenti è sempre lo stesso: «Quando si va alla Mecca, occorre indossare non solo abiti tradizionali, ma anche essere umili. Le cose importanti nella vita sono forse i marsupi di Gucci e altri beni di lusso? Potrebbero essere ostentati in altre occasioni, non nei pellegrinaggi religiosi».
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Never forget the important things in life 🕋🤲🏾❤️

Un post condiviso da Paul Labile Pogba (@paulpogba) in data:

© RIPRODUZIONE RISERVATA