Trumpiano di ferro e della primissima ora. Giornalista radiofonico influente e di lunghissimo corso. Amato a dismisura dagli ascoltatori repubblicani e quindi altrettanto odiato da quelli democratici. Di certo, Rush Limbaugh non lasciava indifferenti. Il giornalista americano è morto oggi all'età di 70 anni, sconfitto da un brutto cancro ai polmoni contro cui lottava dall'inizio del 2020.
È stato uno dei conduttori radiofonici più popolari d'America e una delle voci più influenti del mondo conservatore. Il suo «The Rush Limbaugh Show» era andato in onda per la prima volta nel 1988. A dare l'annuncio della sua morte è stata la moglie. Il giornalismo americano perde una voce tra le più ascoltate e Trump un amico fedele.
E' morto Rush Limbaugh a 70 anni, per cancro ai polmoni. . Esponente della destra radicale, star radiofonica, premiato da Trump con la Medaglia della Libertà. Aveva paragonato gli insorti del Campidoglio ai coloni americani che si erano ribellati alla corona inglese nel 1776
— anna guaita (@annaguaita) February 17, 2021