La Scozia prevede di graziare postume quasi 4.000 donne accusate di stregoneria dopo quasi 300 anni, dopo che il capo del governo scozzese, Nicola Sturgeon, ha espresso il suo sostegno a un disegno di legge sulla questione presentato da un membro del Parlamento. La proposta potrebbe essere approvata la prossima estate, secondo il Sunday Times.
La petizione chiede le scuse del governo e un monumento ufficiale per le vittime. Si stima che tra il XVI e il XVIII secolo furono accusate di stregoneria 3.873 persone, di cui 2.600 condannate e giustiziate per strangolamento o bruciate sul rogo. I loro crimini includevano causare postumi di una sbornia, maledire le navi del re e evocare tempeste per affondarle e contrattare con il diavolo.