Greta, la ragazzina di 15 anni in sciopero per il clima

Greta, la ragazzina di 15 anni in sciopero per il clima
di Erminia Voccia
Mercoledì 5 Settembre 2018, 14:58 - Ultimo agg. 14:59
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Treccine bionde e nasino all'insù, Greta Thunberg a 15 anni è già una delle attiviste pro clima più conosciute al mondo. Ogni giorno fino alle elezioni generali che si terranno in Svezia domenica 9 settembre resterà seduta sul selciato davanti al Parlamento di Stoccolma per protestare contro surriscaldamento globale. Greta si rifiuta di andare a scuola e con il suo sciopero sta cercando di ottenere l'attenzione dei politici ancora poco decisi a combattere il cambiamento climatico. «Sto manifestando perché nessun altro fa, è una mia responsabilità morale farlo, voglio che i politici mettano la questione climatica tra le loro priorità e la considerino come una crisi vera e propria», ha detto ai giornalisti che l'hanno intervista. A chi invece le ha detto che alla sua età non dovrebbe marinare le lezioni Greta ha risposto in un inglese perfetto che tiene i libri nella sua cartella e che d'altra parte è inutile imparare e studiare se poi la politica ignora il parere della scienza.

A scuotere Greta, che a casa con genitori ha letto moltissimi libri sul cambiamento climatico, sono state le temperature registrate in Svezia durante l'estate, le più alte da 262 anni. Negli ultimi mesi nel Paese scandivano ci sono state ondate di caldo inaspettate e numerosi incendi. La Svezia è però in cima alla lista dei Paesi europei nella lotta al surriscaldamento globale per aver adottato a giugno del 2017 una legge che punta ad azzerare le emissioni di gas entro il 2045. Per Greta e per molti svedesi queste azioni non sarebbero abbastanza incisive per far fronte alle minacce globali. Dopo gli avvenimenti dell'estate, molti svedesi hanno deciso di appoggiare la linea dei Verdi, il partito ambientalista parte della colazione di centro sinistra attualmente al governo, che è salito al 6% dei consensi tra la popolazione.



Greta non è appoggiata da tutti i suoi insegnanti, mentre il papà preferisce vederla felice a protestare che triste sui banchi di scuola. La sua non è rimasta una voce isolata perché si unita a lei un suo professore 26enne che rischia di perdere il lavoro. «Greta è una piantagrane e non ascolta mai gli adulti – ha detto al The Guardian Benjamin Wagner – ma stiamo andando incontro a una catastrofe e l'unica cosa ragionevole da fare adesso è essere irragionevoli». Janine Alm Ericson, parlamentare dei Verdi, ha invece affermato di essere molto colpita dal coraggio e dalla determinazione di Greta.

«Voglio sentirmi al sicuro quando torno a casa la sera, quando mi siedo in metropolitana, quando dormo la notte. Ma non mi sento al sicuro», ha scritto la ragazzina in un articolo diventato molto popolare sui social network e che può essere letto per intero su Medium.
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