Umbria, l'ex parroco si sposa con la catechista: cerimonia nella chiesa di un resort

L'ex sacerdote Riccardo Ceccobelli
L'ex sacerdote Riccardo Ceccobelli
di Luigi Foglietti
Martedì 7 Dicembre 2021, 10:03 - Ultimo agg. 13:25
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Il matrimonio di Riccardo Ceccobelli e Laura Bagli, i due innamorati, un po’ speciali, in quanto lui ex parroco e lei catechista nella parrocchiale di San Felice, si svolgerà in chiesa. Il richiamo forte della fede che il quarantaduenne aveva condiviso e impartito nei nove anni di ministero sacerdotale, ha lasciato una forte impronta e quell’amore sbocciato, inatteso e potente, superando le barriere dei ruoli, per la posizione dei due innamorati, avrà il crisma della sacralità. Dopo aver lasciato la veste sacerdotale, che oltre la fede garantiva una esistenza sicura e lontana dai problemi della quotidianità, Riccardo Ceccobelli si è inventato un nuovo lavoro come giardiniere e manutentore, impegno per il quale è molto apprezzato e stimato, mentre Laura Bagli proseguirà nella sua professione di infermiera per la quale é considerata seria, capace ed affidabile.

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Continueranno a vivere sotto i Martani dove la gente, che al momento della ufficializzazione del distacco dalla tonaca avvenuto l’11 aprile dall’altare di San Felice con accanto il vescovo diocesano Gualtiero Sigismondi, si sorprese, ma non si turbò, non solo lo difende, ma quasi se lo coccola, riconoscente per quanto aveva fatto durante la sua permanenza in parrocchia, dove ha speso ogni sua energia nei confronti di tutti, soprattutto dei giovani e dei più bisognosi.

Quindi gli sposi vivranno rispettati dalla comunità come indicato fin da quella data dal vescovo che appunto invitò i massetani a portare rispetto per la libertà di scegliere un percorso diverso da una vita consacrata al servizio della Chiesa. Quasi un premio al coraggio, alla coerenza, all’onestà intellettuale per aver affrontato a testa alta un percorso non facile e irto di incognite. Il giorno scelto dai due promessi sposi per le nozze é domenica 26, ricorrenza di santo Stefano, emblematico per un percorso che evoca le festività legate al Natale. Ospiterà il rito una location particolare, la chiesina risalente al XIII secolo, poi dagli inizi del 1600 cappella del convento dei Cappuccini di San Pietro sopra le acque, sempre a Massa Martana, oggi riconvertito in residenza d’epoca tra le più belle, suggestive ed esclusive della regione.

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