Vladimir Luxuria com'era, la foto da uomo su Instagram: i fan apprezzano ma il dettaglio non sfugge

Vladimir Luxuria com'era, la foto da uomo su Instagram: i fan apprezzano ma il dettaglio non sfugge
Vladimir Luxuria com'era, la foto da uomo su Instagram: i fan apprezzano ma il dettaglio non sfugge
di Simone Pierini
Venerdì 17 Maggio 2019, 20:30 - Ultimo agg. 18 Maggio, 07:16
3 Minuti di Lettura

Vladimir Luxuria com'era. Una foto da uomo, adolescente in realtà. Moro, con gli occhiali grandi. Prima del cambiamento. Un'immagine condivisa su Instagram per celebrare la giornata mondiale contro l'omofobia. I fan hanno apprezzato il gesto e la foto. Tanti i messaggi di affetto e i complimenti. «Eri bellissimo», scrivono in molti. Ma un dettaglio colpisce e non passa inosservato. Gli occhi, spenti, cupi, tristi. Questo hanno visto i numerosi follower. 
 





«Mai dimenticare chi ero ieri per capire meglio chi sono oggi - ha scritto nel posto Vladimir Luxuria - mai dimenticare i lividi delle botte sul viso e le ferite del dolore sul cuore per gli insulti e le porte sbattute in faccia: queste cicatrici sono medaglie alla resistenza di chi non si arrende e continua a credere nella principale libertà: essere se stessi. #giornatamondialecontrolomofobia#omofobia #transfobia».

Tra i numerosi commenti anche quello di Alessandro Cecchi Paone che ne approva il coraggio: «Bravissima tesoro e complimenti sempre». E quello di Alessia Marcuzzi, un'emoticon che applaude. «Eri un bel bruchetto, ora sei una splendida farfalla», scrive invece qualche fan. «Essere se stessi è difficile per tutti, per te lo è stato sicuramente di più. Ma ne è venuta fuori una bellissima persona, complimenti per tutto», aggiunge un altro follower. E ancora: «Bellissimo ragazzo, tra l'altro, sbocciato in una donna affascinante e, non da ultimo, intelligente e cazzuta».

Poi però emerge quel dettaglio, quello sguardo triste che ora si è trasformato in un grande sorriso: «Bel ragazzo ma quanta tristezza in questi occhioni. Oggi brillano dunque hai vinto, sono felice x te». 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Mai dimenticare chi ero ieri per capire meglio chi sono oggi, mai dimenticare i lividi delle botte sul viso e le ferite del dolore sul cuore per gli insulti e le porte sbattute in faccia: queste cicatrici sono medaglie alla resistenza di chi non si arrende e continua a credere nella principale libertà: essere se stessi. #giornatamondialecontrolomofobia #omofobia #transfobia

Un post condiviso da VLADIMIR LUXURIA (@vladimir_luxuria) in data:




 

© RIPRODUZIONE RISERVATA