Prima la notizia del volo cancellato, poi la scoperta choc: la compagnia aerea ha riprogrammato il viaggio dividendo il loro nucleo familiare, collocando la figlia di soli 13 mesi su un altro aereo, da sola, separata dai genitori. È la disavventura vissuta da Stephanie e Andrew Braham, una coppia australiana che, dopo un viaggio in giro per l'Europa, ha dovuto fare i conti con l'ennesimo disservizio di questa pazza estate ad alta quota. I due turisti, insieme alla loro bimba, dovevano tornare in Australia da Roma, quando la compagnia aerea Qantas ha comunicato loro che il volo era stato cancellato.
Volo cancellato, Qantas mette la bimba di 13 mesi su un nuovo aereo senza i genitori
Un danno non da poco, visto che Stephanie e Andrew hanno dovuto aspettare due settimane prima di poter ripartire, pagandosi da soli il soggiorno extra nella Capitale.
Airline puts a 13-month-old baby on a separate flight to her PARENTS https://t.co/Op8tx69S86
— Daily Mail Online (@MailOnline) July 21, 2022
Ai microfoni di Today, la madre ha raccontato: «Ci hanno detto che loro non avevano fatto niente di male, perché le avevano prenotato un biglietto. Inizialmente, hanno negato ogni responsabilità. Questa è Qantas». Dopo innumerevoli tentativi, alla fine la compagnia ha accettato i reclami e ha riorganizzato il viaggio alla famiglia, tutta unita, 12 giorni dopo la data prevista inizialmente. Ci sono «posti peggiori in cui rimanere bloccati», ha ironizzato la donna, ammettendo di non vedere l'ora di tornare in Australia.
Le scuse della compagnia
In una dichiarazione al Daily Mail Australia, Qantas si «scusa sinceramente» con la famiglia e spiega che un «errore amministrativo back-end» tra la compagnia aerea e il partner KLM ha causato lo spostamento della bambina su un altro volo. «Stiamo contattando la famiglia per fornire supporto e li rimborseremo per il loro alloggio», ha detto una portavoce.