Xueli Abbing, albina abbandonata in un orfanotrofio, ora è una top model: «Il mio aspetto è la mia forza»

Xueli Abbing, albina abbandonata in un orfanotrofio, ora è una top model
Xueli Abbing, albina abbandonata in un orfanotrofio, ora è una top model
Venerdì 30 Aprile 2021, 18:29 - Ultimo agg. 19:41
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L’albinismo, come si sa, è una rara condizione che comporta l’assenza di pigmentazione. Ma presso popolazioni superstiziose, può essere vista come una “maledizione”. Xueli Abbing è una ragazza cinese, abbandonata dai propri genitori in un orfanotrofio. Come tutti gli albini, il suo aspetto è insolito, ma proprio questa sua particolarità l’ha avvantaggiata nella carriera di modella. Xueli oggi ha sedici anni ed è molto richiesta tra i fotografi specializzati: è apparsa nelle pagine di Vogue e nelle campagne di importanti stilisti.

Xueli ha raccontato la sua storia a Jennifer Meierhans della BBC.

Il nome, ha detto la ragazza, unisce le parole cine Xue, che significa “neve” e Li, “bella”. A tre anni, viene adottata da una coppia olandese. «Quando sono nata, in Cina, il governo aveva imposto la norma del figlio unico, e veniva considerato un evento molto sfortunato, quando nasceva un bambino albino. Alcuni, come me, sono stati abbandonati. Altri sono stati cacciati di casa. Oppure avevano i capelli tinti di nero, per poter fingere di essere come tutti gli altri a scuola». 

Xueli ricorda la triste sorte di molti altri bambini albini in certi paesi africani, che sono ancora oggi perseguitati. Molti vengono uccisi. «Sono fortunata - ha detto - ad essere stata soltanto abbandonata». Quando è arrivata in Europa, la ragazza non aveva neanche idea di quando fosse nata. I medici le hanno detto che, in base alle loro stime, oggi dovrebbe avere più o meno sedici anni. 

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Il primo lavoro come modella è capitato per caso, a undici anni. Una stilista di Hong Kong la scelse per una campagna con lo slogan “perfette imperfezioni”. Poi i lavori sono arrivati quasi naturalmente. Prima le foto di Brock Elbank, scattate in uno studio londinese. Poi il contatto con l’agenzia per modelle Zebedee Talent. Una delle foto di Elbank sono finite su Vogue Italia nel 2019. «All’epoca - racconta lei - non sapevo che fosse una rivista importante, e non capivo perché fossero tutti eccitati».

«Nel mondo della moda, avere un aspetto insolito viene considerato una benedizione, e non una maledizione, e questo mi permette di rendere le persone consapevoli di cosa voglia dire essere albini». La campagna di Kurt Geiger è stata un’altra vetrina importante, con gli scatti effettuati a distanza, in pieno lockdown. 

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