Speraggio, accese le 60mila luci dell'abete di Natale a Roma: scatta l'applauso

Speraggio, accese le 60mila luci dell'abete di Natale a Roma: scatta l'applauso
Sabato 8 Dicembre 2018, 18:46 - Ultimo agg. 21:01
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Conto alla rovescia dei bambini in piazza Venezia e quando viene urlato "zero" le sessantamila luci a led dell'albero di Natale targato Netflix si accendono. Un applauso saluta la meraviglia davanti al maestoso abete  "Speraggio" vestito con luce rossa che fa brillare le 500 palle con la N.
A lanciare il count down è stata la sindaca Virginia Raggi che poi, insieme alla folla, ha ascoltato l'abete salutare Roma: l'albero di Natale quest'anno è animato da una voce da serie tv. Un motivo in più per dimenticare Spelacchio, senza tuttavia accantonare l'affetto per il parente povere dell'abete di quest'anno.  




Tantissimi i romani e i turisti nella piazza transennata per l'occasione.



Fino all'ultimo, in quattro aree alberate (sotto l'Ara Coeli, a fianco dei mercati di Traiano, sotto le scale di San Pietro in Carcere e nel parchetto tra Vittoriano e Palazzo Venezia) era continuato il lavoro di altrettanti operatori del dipartimento capitolino Ambiente.


L'obiettivo è quello di impedire agli storni di venire a nidificare sugli alberi di piazza Venezia. Per farlo gli operatori utilizzano un megafono che emette «Il grido d'angoscia», un suono con il quale gli uccelli esprimono il pericolo.

 

 


«Cosi impauriti non vengono a fare il nido qui», spiegano. L'operazione avviene da cinque giorni al crepuscolo: «Tra le 16.45 e le 17.15 - spiega uno dei quattro dipendenti capitolini perchè è il momento in cui gli storni tornano al nido per dormire. È fondamentale allontanarli prima che arrivino, sennò poi è molto più difficile portarli via». La situazione comunque è sotto controllo garantisce: «È stato un lavoro davvero complesso, quando siamo arrivati martedì ci siamo messi paura per gli uccelli che c'erano, ma adesso non ce n'è più quasi nessuno».

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