Borghi più belli: l'Abruzzo ospiterà l'edizione 2022 del festival

Borghi più belli: l'Abbruzzo ospiterà l'dizione 2022 del festival
Borghi più belli: l'Abbruzzo ospiterà l'dizione 2022 del festival
Martedì 26 Ottobre 2021, 11:27 - Ultimo agg. 27 Ottobre, 11:03
3 Minuti di Lettura

Si terrà in Abbruzo l'edizione 2022 del Festival Borghi più belli d'Italia: tre giorni per rimettere al centro la valenza dei borghi, come strumento di promozione e marketing territoriale. Abbateggio e Caramanico Terme saranno il cuore della manifestazione ma sono previsti eventi programmati che anticiperanno il Festival e si terranno in altri borghi abruzzesi che fanno parte dell'associazione nazionale dei borghi più belli d'Italia. Sono previsti convegni, tavole rotonde, un tour nei 4 capoluoghi di provincia L'Aquila, Pescara, Chieti e Teramo e un grande evento a Pescara in piazza Salotto.

Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti il presidente Marco Marsilio, l'assessore Guido Quintino Liris, Antonio Di Marco, presidente Associazione «Borghi più belli d'Italia» Abruzzo - Molise oltre ai sindaci di Abbateggio Gabriele Di Pierdomenico e di Caramanico Terme Luigi De Acetis, al presidente del Consorzio di Tutela Zafferano DOP Massimiliano D'Innocenzo e Marco Giusti, sindaco di Scoppito, in rappresentanza dell'Anci regionale. «La manifestazione - ha detto Marsilio - consentirà a decine di migliaia di persone di venire qui a scoprire le nostre bellezze e raccontarle al mondo interno così come le racconterà la città di Navelli che si prepara a rappresentare la Regione Abruzzo nella nona edizione del concorso Kilimangiaro.

Si vogliono valorizzare così quei centri montani che hanno una particolare tipicità e il nostro territorio presenta una grande concentrazione, parte integrante della nostra identità».

Turchia, riaffiora santuario rupestre con colonne a forma di fallo: datato a 11mila anni fa

«Una vetrina importante a livello nazionale ma direi anche internazionale - ha aggiunto l'assessore Liris - La Regione sposa con grande piacere e coinvolgimento questo tipo di iniziativa. Del resto, accendere i riflettori del nostro Abruzzo sui piccoli borghi significa valorizzare quelle identità e quelle particolarità che sono state salvaguardate negli anni e che devono rappresentare occasione di afflusso turistico e offrire nel contempo la possibilità di trasformare turismo in economia. Realtà marginali che hanno mantenuto nel tempo un patrimonio inestimabile di storia, arte, cultura e tradizioni». Navelli intanto si prepara a rappresentare la Regione Abruzzo nella 9/a edizione del concorso firmato Kilimangiaro. È infatti candidata nazionale al concorso 'Il Borgo dei Borghi 2021/2022', ideato e organizzato dal programma di Rai 3 «Kilimangiaro». Ogni anno vengono selezionati 20 borghi, uno per regione, che si giocano il titolo. Il concorso si svilupperà da metà novembre fino a Pasqua 2022: quando ci sarà la votazione finale attraverso sistemi telematici.

© RIPRODUZIONE RISERVATA