Il 2020 è stato l’anno della pizza fatta in casa: 2 italiani su 3 l’hanno preparata almeno due volte al mese

Il 2020 è stato l’anno della pizza fatta in casa: 2 italiani su 3 l’hanno preparata almeno due volte al mese
Il 2020 è stato l’anno della pizza fatta in casa: 2 italiani su 3 l’hanno preparata almeno due volte al mese
Lunedì 11 Gennaio 2021, 17:25 - Ultimo agg. 18:02
3 Minuti di Lettura

Per celebrare la Giornata Mondiale della Pizza di domenica 17 gennaio, Galbani Santa Lucia ha chiesto agli italiani di raccontare gusti, preferenze e modalità di preparazione e consumo di quello che si conferma essere il trend in cucina dell’anno appena concluso: la pizza fatta in casa. La media di pizze cucinate nelle case italiane è passata da 1,9 pizze al mese a totale campione del 2019 alle 2,9 del 2020.

Sono i più giovani ad aver scoperto questa passione - nella fascia tra i 18-24 anni si raggiunge infatti una media mensile pari a 3,6 - e nei grandi nuclei famigliari, di 6 persone o più, viene prearata ogni settimana con una media di 4,8 pizze al mese. A cimentarsi chef in casa nella preparazione della pizza sono soprattutto le donne: al 53% affrontano la preparazione da sole, per il 18% di loro è un momento da condividere con il proprio partner. I fine settimana e la permanenza in casa forzata hanno contribuito a consolidare questa pratica tra le famiglie italiane. La metà del campione (47% uomini e 53% donne) dichiara di aver cucinato la pizza in casa tutte le volte che ne ha avuto voglia, e questo dato aumenta soprattutto per i giovanissimi under 18 anni (74%). La seconda occasione di preparazione è legata ai weekend per il 44,2% del campione, senza differenze fra uomini e donne, ma ancora una volta con un aumento nei giovani intorno al 60% (60,2% under 18 e 62% fra i 18 e i 24 anni).

Anche i giorni di lockdown sono stati scelti per il 36% del campione e per il 60% degli under 18 come momento ideale per mettersi alla prova con la pizza fatta in casa. La mozzarella si conferma la regina degli ingredienti per rendere speciale la propria pizza fatta in casa. Il 75% del totale campione e l’80% delle donne afferma che è l’elemento che fa più la differenza, dichiarazione che sale al 97% tra i giovanissimi under 18. La qualità della mozzarella è fondamentale per il 93% degli italiani; per il 78% dei rispondenti è l’ingrediente più gustoso e deve essere bella filante.

Le ricette più classiche come la margherita sono tra le preferite degli italiani.

Il 58% dichiara di preparare al massimo due o tre varanti di pizza, lasciandosi ispirare da Internet (25%) o dalle tradizioni di famiglia (28%). I preziosi consigli di mamme e nonne sono seguiti soprattutto dai più giovani con il 51%. Galbani Santa Lucia ha chiesto infine agli Italiani le parole connesse alla pizza fatta in casa. “Buona” e “genuina” sono le prime associazioni spontanee emerse; inoltre la preparazione di questa ricetta rimanda ad un momento di condivisione e calore familiare.

Video

“Abbiamo voluto indagare gli elementi chiave di quella che nel 2020 si è consolidata come una vera e propria tendenza culinaria nelle case degli italiani. La preparazione della pizza fatta in casa è diventata un’occasione per trascorrere del tempo di qualità tra le mura domestiche o per riscoprire le ricette di famiglia tra i più giovani”, ha dichiarato Mauro Frantellizzi Direttore Marketing di Galbani Cheese.”. “La ricerca realizzata su 1.000 italiani ci ha confermato inoltre come la qualità degli ingredienti, primo su tutti una mozzarella gustosa e filante, sia fondamentale per i consumatori che desiderano portare in tavola una pizza buona e genuina. E proprio per guidare e ispirare i tanti appassionati abbiamo arricchito il nostro sito Galbani.it con nuove ricette, tra cui quelle fatte per noi da Benedetta Parodi, e con preziosi tips dei nostri pizzaioli di fiducia, raggiungendo 1,5milioni di visitatori e ottenendo più di 300 ricette di pizze fatte in casa condivise dagli utenti.”. I dati della ricerca sono stati ricavati da interviste eseguite online sul panel di ricerca di Human Highway intervistando 1000 italiani di età superiore ai 15 anni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA