Demi Lovato choc: «sniffavo cocaina ogni mezz'ora»

Demi Lovato
Demi Lovato
di Giacomo Perra
Giovedì 12 Dicembre 2013, 13:24 - Ultimo agg. 13 Dicembre, 10:34
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Una confessione sincera, a cuore aperto, quasi a scrollarsi di dosso un peso enorme che teneva dentro da tempo. Demi Lovato, ex baby-prodigio di programmi e film targati Disney e oggi cantante di successo e giudice dell’”X Factor” americano, ha raccontato senza peli sulla lingua alle telecamere di “Access Hollywood”, programma televisivo statunitense, il suo drammatico passato di cocainome. Un’ammissione di colpa e di fragilità in cui non sono stati omessi i particolari pesanti: «Non potevo stare più di 30-60 minuti senza sniffare, quindi mi portavo la droga anche in aereo», ha affermato. «Praticamente la dovevo contrabbandare. Poi aspettavo che tutti in first class dormissero, andavo in bagno e mi facevo. Ero arrivata a quel punto, anche se c’era sempre qualcuno con me, avevo delle persone con me 24 ore su 24, ma ero molto brava a nascondere tutto e a fare in modo che tutto sembrasse ok dall’esterno».

Oltre alla dipendenza da “polvere bianca”, la ventunenne star, protagonista del piccolo schermo anche con la fortunata serie “Glee”, ha ricordato pure i suoi problemi con l’alcool: «Stavo andando all'aeroporto e avevo una bottiglia di Sprite riempita con la vodka; erano solo le 9 di mattina e avevo già vomitato in auto.

Tutto questo poco prima di prendere un aereo per tornare nel rehab di Los Angeles». Una discesa verso l’autodistruzione contro cui non ha potuto nulla neanche il sostegno di amici e familiari: «Avevo tutto l'aiuto che mi serviva ma non lo volevo».

Non è la prima volta, comunque, che l’attrice e cantante fa pubblica autocritica, rivelando alla stampa e al mondo intero le sue difficoltà. Qualche tempo fa, infatti, la Lovato aveva parlato dei suoi disturbi legati alla bulimia e all’autolesionismo, che l’avevano portata appunto ad affidarsi a un centro specializzato di Los Angeles. Da quell’esperienza, ardua da superare ma importante, diceva di esserne uscita rinvigorita. Di certo il coraggio di ammettere i propri errori è un vero e proprio atto di forza.