Tutti i sindaci eletti in Campania:
flop cinquestelle, fa festa De Mita

Tutti i sindaci eletti in Campania: flop cinquestelle, fa festa De Mita
di Paola Perez
Lunedì 27 Maggio 2019, 17:31 - Ultimo agg. 25 Marzo, 08:48
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Erano 177 i Comuni della Campania chiamati al voto per il rinnovo del consiglio comunale, 21 quelli con popolazione superiore ai 15mila abitanti. In questo caso, se nessun candidato dovesse aggiudicarsi oggi la vittoria, se ne riparlerà al ballottaggio previsto tra due settimane.

ECCO TUTTI I RISULTATI IN CAMPANIA 

Ancora prima dello scrutinio, in Campania come nel resto d'Italia, ci sono già sindaci che possono dire di essere già eletti: avviene in quei piccoli comuni dove è stata presentata una sola lista e dove il nemico era il quorum, che è stato raggiunto. 

AVELLINO, LA DEBACLE A CINQUE STELLE 
Con Livorno era l'unico capoluogo di provincia a guida 5Stelle. Ora sul Comune si prepara a sventolare una nuova bandiera: il candidato M5S Fernando Picariello, in campo per sostituire luscente Vincenzo Ciampi, non riesce per ora a superare la terza posizione e a conquistarsi una speranza di ballottaggio. In testa, mentre lo spoglio è ancora in corso, il Pd Luca Cipriano, tallonato dall'ex dem Gianluca Festa.

DE MITA RIELETTO SINDACO DI NUSCO A 91 ANNI 
A 91 anni Ciriaco De Mita è stato rieletto sindaco a Nusco, il piccolo comune dell'Alta Irpinia dove nacque il 2 febbraio del 1928 e dove risiede da sempre. L'ex leader Dc inizia così il secondo mandato consecutivo come primo cittadino, sconfiggendo l'avversario Francesco Biancaniello a capo della lista «Ricominciamo da Nusco».

CASORIA: BENE E RUSSO AL BALLOTTAGGIO
Sarà necessario il secondo turno per eleggere il sindaco di Casoria. Al ballottaggio vanno Raffaele Bene (Campania Libera) e Angela Russo (centrodestra). L'uscente Pasquale Fuccio (Pd) è soltanto quarto: al terzo posto si piazza il M5S con Elena Vignati.

SECONDO TURNO ANCHE A CASAVATORE
Al ballottaggio vanno due ex sindaci: il senatore democrat Pasquale Sollo e il medico Luigi Maglione, entrambi sostenuti da liste civiche. Al terzo posto il M5S con Luca Galiero, quarta la coalizione di cui fa parte la Lega con il candidato Francesco Galletta, ex consigliere comunale democristiano. La città è tornata al voto dopo uno scioglimento per sospette infiltrazioni mafiose e due anni e mezzo circa di gestione commissariale.

NOLA: ASSALTO AL FORTINO DEL CENTRODESTRA
Si profila una sfida al ballottaggio tra l’imprenditore Gaetano Minieri, con cinque civiche tra cui una vicina al Pd, e l’architetto Cinzia Trinchese, appoggiata dal centrodestra che per oltre trent'anni ha governato la città. Il primo è in vantaggio. Resta a distanza Giuseppe Tudisco, candidato 5Stelle.

A SANT'ANASTASIA SI CHIUDE AL PRIMO TURNO 
Non avrà bisogno di passare attraverso il ballottaggio il sindaco uscente Raffaele Abete, in campo con sette liste civiche. Vantaggio netto rispetto a Carmine Esposito (tre civiche), Raffaele Coccia (Pd) e Mario Gifuni (Fdi-Lega).

SANT'ANTONIO ABATE, LA PRIMA VOLTA DI UNA DONNA
Ilaria Abagnale, classe ‘82, è la prima donna nella storia di Sant’Antonio Abate a vestire la fascia tricolore: forte del sostegno del padre e del suocero, entrambi candidati al consiglio comunale, ha battuto lo sfidante Carmine D’Aniello l'ex primo cittadino Antonino D’Auria. 

SULL'ISOLA AZZURRA LA GUERRA DEGLI EX
A fare da sfondo per la battaglia elettorale nei due Comuni, Capri e Anacapri, la polemica sul progetto di una metropolitana che attraversi l'isola da una parte all'altra. Il primo responso ufficiale delle urne arriva per il municipio di Anacapri, dove Alessandro Scoppa con la sua lista civica si impone sulla sfidante Stefania Pelli, anche lei alla guida di una civica.  A Capri la contesa tra due ex sindaci storici, Marino Lembo e Costantino Federico, si conclude a favore del primo.

CASAMICCIOLA, UNA CONFERMA PER IL DOPO SISMA   
Vicino a Forza Italia e sostenuto in questa tornata elettorale anche dalla Lega, a Casamicciola si conferma sindaco l'uscente Giovan Battista Castagna. Dovrà proseguire la sua battaglia per il rilancio turistico del Comune ischitano dopo le ferite del terremoto e trovare una soluzione per il dramma di quasi duemila sfollati.   
 
IN COSTIERA LA SPUNTA UN VETERANO
Vietri sul Mare assegna la fascia di sindaco a Giovanni De Simone, forte di due mandati come assessore al turismo, alla cultura e alla ceramica. La sua candidatura, nel segno della continuità con l'uscente Francesco Benincasa, è stata preferita a quella della prima donna in corsa per il municipio, Antonella Scannapieco.    

BACOLI, LA RIVINCITA DI JOSI 
L'ex sindaco Josi Gerardo Della Ragione, attivista di «Freebacoli», sostenuto da 5Stelle e da Dema e silurato dai suoi consiglieri, si avvia con sicurezza al ballottaggio per riprendere il timore del Comune di Bacoli. È in netto vantaggio rispetto al candidato del centrodestra Aniello Savoia; a distanza, e quindi fuori dai giochi, l'uomo del Pd Giuseppe Scotto Di Luzio.  

GRUMO NEVANO, BALLOTTAGGIO NEL CENTRODESTRA
Grumo Nevano va al ballottaggio ed è una questione tutta interna al centrodestra, con Gaetano Di Bernardo (sostenuto da civiche) in vantaggio su Angelo Campanile, candidato di Forza Italia e Lega. Fuori dai giochi il pentastellato Giuseppe Ricciardi. 

PAGANI, BALLOTTAGGIO AL FOTOFINISH: MANCANO 126 VOTI
La vittoria al secondo turno sembra scontata, e chissà che non possa arrivare gà martedi, quando la commissione elettorale verificherà la validità delle mille schede dichiarate nulle ma contestate dai rappresentanti di lista. Per tornare sindaco dopo tutte le vicissitudini giudiziarie, in fondo, ad Alberico Gambino mancano solo 126 voti. Non dovessero arrivare ribaltoni dal Tribunale di Nocera Inferiore, tra 14 giorni l'ex consigliere regionale del centrodestra dovrà vedersela con Salvatore Bottone, sindaco uscente fermo al 26%.

CAPACCIO PAESTUM SORRIDE AD ALFIERI: BALLOTTAGGIO CON VOZA
Occorrerà attendere il 9 giugno per conoscere il nome del prossimo sindaco di Capaccio Paestum. La sfida per la poltrona più importante di palazzo di città sarà tra Franco Alfieri e Italo Voza. Ad ottenere più voti, ben 6.472 e una percentuale del 47,51% è stato Alfieri, seguito da Voza con 3.686 voti e una percentuale del 27,06%. Terzo posto per Enzo Sica con 3.464 voti e la percentuale del 25,43% che resta fuori al primo turno. 

SCAFATI È BIPOLARE: SALVATI AVANTI SU RUSSO 
Spoglio al rallentateore a Scafati, dove si profila il ballottaggio tra Cristoforo Salvati, leader della coalizione Andare Oltre, capitanata da Fratelli d’Italia e Lega e tre liste civiche, e Michele Russo, a capo della coalizione Insieme per Scafati capitanata dalla lista del Pd, Democratici e progressisti e tre civiche. 

FUORI IL CENTRODESTRA UNITO: COCCA SFIDA CANFORA A SARNO
Sindaco uscente sostenuto dal Pd, Giuseppe Canfora è il gran favorito al ballottaggio che il 9 giugno vedrà gli elettori di Sarno di nuovo al voto. Fuori Anna Robustelli, candidata del centrodestra unito, sarà Giovanni Cocca lo sfidante civico. 

BARONISSI, VALIANTE PRENOTA IL BIS
Gianfranco Valiante (47,54%) e Luca Galdi (30,94%) vanno al ballottaggio e tornano a sfidarsi alle urne il prossimo 9 giugno per la poltrona più alta del Municipio di Baronissi. Non ce la fanno invece Giovanni Moscatiello e Tony Siniscalco che si fermano rispettivamente al 15,06% e 6,45%. 

SAN FELICE A CANCELLO, FERRARA DA REVISORE DEI CONTI A SINDACO
Professione commercialista ed ex revisore dei conti del Comune, Giovanni Ferrara è il nuovo sindaco di San Felice a Cancello dopo due anni e mezzo di commissariamento forzato dopo lo scioglimento del Consiglio per infiltrazioni camorristiche.

GOLIA CONTRO GOLIA AD AVERSA
Golia contro Golia. Comunque vada il sindaco di Aversa sarà un Golia. Gli elettori aversani hanno scelto il cambiamento a fronte dell’esperienza e della competenza divenuti oggetto di slogan di Giuseppe Stabile che finisce con l’essere il grande sconfitto di questa prima fase delle elezioni amministrative in vista del turno di ballottaggio che si terrà il 9 giugno.

CASTEL VOLTURNO, SFIDA A DUE DOPO RUSSO 
La corazzata di centrodestra non sfonda e Luigi Petrella, il suo candidato a sindaco, si ferma al 40%. Sarà quindi il ballottaggio del 9 giugno a indicare chi sostituirà Dimitri Russo alla guida dell’amministrazione comunale di Castel Volturno. A sfidare l’aspirante sindaco di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia sarà Nicola Oliva, attuale presidente del consiglio comunale, uscito dalla maggioranza Russo tre mesi fa e sostenuto dal progetto politico civico Mane e Mane.

NATALE RIMANDATO A CASAL DI PRINCIPE
Sindaco uscente di Casal di Principe, Renato Natale non ce l’ha fatta a superare lo sbarramento del 50% e tra quindici giorni chiederà il pass per la conferma allo sfidante Luigi Petrillo, secondo con il 33%. 

BRANCO NON SFONDA A CAPUA: È BALLOTTAGGIO
Sarà il ballottaggio a decretare la composizione del nuovo consiglio comunale di Capua. La coalizione di centrosinistra, con Luca Branco proposto alla carica di sindaco, non ha sfondato il muro del 50% dei consensi e, sebbene preferito in prima battuta dall’elettorato con oltre quattromila voti, dovrà nuovamente confrontarsi - fra qualche giorno - con il leader del centrodestra, Angelo Di Rienzo.

CUOFANO STRAPPA IL BIS A NOCERA SUPERIORE
La corazzata di Giuseppe Fabbricatore è stata affondata: al candidato di centrodestra non sono bastate otto liste per spodestare Giovanni Maria Cuofano, sindaco uscente confermato al primo turno. 

SALA CONSILINA PREMIA LA CONTINUITÀ 
Francesco Cavallone, sindaco uscente, ottiene la conferma dell'incarico dopo una battaglia sul filo del voto contro il principale competitor Domenico Cartolano: la sfida si conclude sul 48,04% a 42,79%.

MONTORO, GIAQUINTO FA IL COLPACCIO AL PRIMO TURNO
Girolamo Giaquinto è il nuovo sindaco di Montoro. Il consigliere provinciale, alla guida di quattro liste, ha sconfitto al primo turno Mario Bianchino. Un lungo corteo di auto e centinaia e centinaia di sostenitori si sono poi portati in piazza Michele Pironti, davanti alle sede del municipio, per dare vita ad un corale e festoso abbraccio. 

ARIANO IRPINO COL BATTICUORE: IL SINDACO GAMBACORTA SFIORA IL BIS 
Scrutinio col batticuore ad Ariano Irpino, dove il sindaco uscente, Domenico Gambacorta, sostenuto da sei liste di centrodestra ha sfiorato la vittoria al primo turno mancando la maggioranza assoluto di un solo punto percentuale. Tra due settimane, proverà a strappare la conferma contro Enrico Franza, sostenuto da due liste di centrosinistra e più che doppiato nella prima tornata. 

UN BALLOTTAGGIO FUORI DAL COMUNE 
A Castel Baronia, piccolo Comune in provincia di Avellino, si va al secondo turno per una situazione di assoluta parità tra i due candidati sindaco: Felice Martone (Uniti per Castello) e Fabio Montalbetti (Viva Castel Baronia) hanno avuto 438 voti a testa, pari al 50 per cento. E non c'è via d'uscita se non lo spareggio: ma cosa potrà accadere per fare spostare le preferenze?           
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