Verità imperfette, tra i demoni a caccia della verità

Verità imperfette, tra i demoni a caccia della verità
di Leandro Del Gaudio
Sabato 5 Novembre 2022, 07:00 - Ultimo agg. 7 Novembre, 10:03
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Non li hanno trovati. Non li hanno incastrati. Magari ci hanno provato, mesi o anni a studiare le loro mosse, ad intercettare le conversazioni, ad analizzare conti in banca e viaggi all'estero o a mettere a fuoco possibili tracce lasciate in giro, ma alla fine non ci sono riusciti.

Non li hanno messi con le spalle al muro, lasciandoli liberi di proseguire le loro esistenze senza alcun intoppo, senza alcuna pena o condanna. Eccoli i protagonisti del nostro viaggio nelle trame oscure di Napoli. Da un lato inquirenti dannati a caccia di zombie, dall'altro demoni che conducono una vita normale, calati tra noi come se nulla fosse: tutto ciò in una galleria fatta di vite reali, drammi e retroscena realmente accaduti.

Al centro di tutto ci sono loro: assassini impuniti, perfettamente mimetizzati nel nostro contesto cittadino. Qualcuno magari avrà un'età avanzata, qualcuno ha fatto fortuna ed è sparito dalla circolazione, ma sono tutti forti di una coscienza che sa di beffardo: l'hanno fatta franca. Hanno consumato delitti, senza vivere alcuna forma di castigo esteriore (Dio solo sa se si sono pentiti per gli orrori che hanno commesso).

Sono gli attori di Verità imperfette, il podcast sui gialli napoletani che sarà ospitato dal Mattino.it ogni settimana, a partire da giovedì prossimo (nell'ambito di una più ampia riorganizzazione del nostro sito, sotto il coordinamento del collega Alessio Fanuzzi, a partire da lunedì mattina).

Donne e uomini, vittime e assassini, complici e testimoni, saranno raccontati grazie all'analisi di atti giudiziari, alla ricostruzione di retroscena in gran parte inediti e alla narrazione di chi ha avuto modo di esplorare i singoli casi che verranno di volta in volta offerti dal nostro sito. Cold case, dunque, ma fino a un certo punto. Perché nulla è definitivamente archiviato da queste parti. Perché gli episodi descritti sono tutti legati a vicende che potrebbero tornare al centro di nuove investigazioni, magari grazie a elementi inediti emersi all'improvviso, o sulla scorta di una testimonianza inedita (fosse anche un racconto anonimo spedito in busta chiusa alla nostra redazione, come si faceva un tempo).

Ma chi sono gli assassini senza volto raccontati dal podcast Verità imperfette? O meglio: che storie saranno selezionate e descritte nella nostra galleria umana? Vicende realmente accadute. Nulla di inventato, ma fatti che hanno scandito negli ultimi anni la cronaca a Napoli e nella nostra regione, finiti al centro di verifiche che si sono concluse con un nulla di fatto da un punto di vista investigativo.

Proviamo a fare qualche domanda: chi c'è dietro l'assassinio dei coniugi Ambrosio? Lo sapevate che a Pianura un ragazzo è stato sciolto nell'acido per errore da killer travestiti da agenti di polizia? Cosa c'entrano i servizi segreti, dietro il delitto del boss della camorra che si era dissociato venti anni prima dal clan familiare? E la storia di Città della scienza? Un museo del mare unico in Europa andato in fumo senza un colpevole, costato milioni di euro - parliamo di soldi pubblici - in un'inchiesta rimasta ingabbiata nello strano alibi fornito da uno dei sospettati della prima ora. 

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Strane storie, che vanno inserite tutte nella stessa cornice: quella di verità giudiziarie che, in quanto tali, restano verità incompiute, buone per essere approfondite, discusse e ridefinite: verità imperfette, appunto, che vanno lette, ascoltate e tenute in vita, anche grazie alla nuova frontiera digitale che il Mattino.it è in grado di offrire ai suoi lettori-ascoltatori a partire dalla prossima settimana.

Basta un clic sul pc per immergersi nella lunga notte napoletana: quella del delitto senza castigo, quella degli assassini impuniti che vivono tra noi nella speranza che i loro crimini restino sepolti nel dimenticatoio. L'esatto opposto che questa rubrica settimanale vuole ottenere. 

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