Profumo: la differenza tra quello commerciale e quello di nicchia

Profumo: la differenza tra quello commerciale e quello di nicchia
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Giovedì 28 Luglio 2022, 16:41
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Tante volte si è sentito dire che chi indossa profumi di nicchia ha una personalità molto forte, ricercata, una marcia in più in termine di gusti rispetto a chi indossa un profumo commerciale.

Ma qual è la differenza tra questi due mondi così diametralmente opposti?

I conoscitori della profumeria di nicchia, gli estimatori di questo universo meraviglioso hanno un occhio ed una cura maniacale verso i flaconi, i colori, il packaging dei vari brand. Sono convinti, infatti, che i Maestri Profumieri siano dei veri e propri maghi, che, con un apposito calderone, riescono a creare delle “pozioni” magiche per i nostri nasi in grado di farci tornare indietro nel tempo o di portarci in terre lontane o di farci scoprire giardini inesplorati. I profumi commerciali, invece, sono più che altro una vera e propria rappresentazione dell’anima di un brand, dove l’immagine di quest’ultimo viene prima di tutto il resto.

Oggi è semplice acquistare entrambe le tipologie di profumo: non c’è più bisogno, infatti, di recarsi in un negozio fisico, ed anche la profumeria di nicchia, che prima era presente solo in lussuosissime boutique dislocate in poche città, si può acquistare online. Tante, infatti, sono le marche della profumeria di nicchia che hanno conosciuto un boom grazie alla presenza sul web. Con questo nuovo modo di vendita profumi come quelli di Montale, Mancera, Byredo, hanno raggiunto nuovi consumatori. Tra i marchi di nicchia preferiti c’è, ad esempio, Creed profumeria online.

La suggestività delle profumerie di nicchia si trasferisce quindi anche al mondo dell’online e fa sì che un pubblico più ampio possa apprezzare lo charme e il fascino di questo universo esclusivo e ricercato  che sta spopolando tra i nasi di tutto il mondo. 

Ma entriamo più nel vivo di questi due mondi e scopriamo insieme le differenze.

Le differenze tra i due mondi

Entrando più nel vivo della questione, bisogna partire innanzitutto dalle differenza che esiste nelle motivazioni che spingono  verso la creazione del profumo.

La ragione, infatti, della creazione del profumo artistico, è il desiderio di creare un’opera d’arte, ha un flusso creativo che lo accompagna, il voler creare qualcosa di unico, di studiato, di immaginato. Il Maestro Profumiere dà vita a dei capolavori che hanno l’obiettivo di trasmettere le emozioni che lo hanno portato a creare quello stesso bouquet olfattivo. Un vero e proprio viaggio sensoriale, che porta chi lo sceglie a compiere un percorso diverso in tutte le materie prime che compongono il profumo. Il profumo di nicchia nasce per suscitare un’emozione, un momento, un ricordo attraverso la stimolazione dell’olfatto.

I profumi commerciali, invece, nascono con la motivazione di piacere alla maggior parte delle persone, ad un vasto pubblico, che vuole essere rappresentato da quel brand.

La seconda differenza, invece, risiede nella manifestazione della personalità che si vuole trasmettere. Chi sceglie l’alta profumeria, infatti, ha una personalità fuori dagli schemi, che si vuole distinguere dalla massa, uno stile ben definito ed una personalità fuori dalle righe e, che, oltre a vestirsi del proprio outfit decide di indossare anche un profumo per completare quel tipo di look. Chi sceglie, invece, il profumo commerciale sceglie di seguire la moda ed i trend del momento, sceglie di cavalcare l’onda del brand, del testimonial che rappresenta il marchio, diventando quasi un ambassador della sua filosofia. Indossare un profumo commerciale, quindi, significa sposare uno status symbol, una nuova tendenza.

Se vuoi imparare a conoscere le fragranze di nicchia ed avvicinarti a questo meraviglioso mondo, puoi acquistare un kit di campioncini personalizzabili su Jolie Profumerie che contiene diverse profumazioni tra le quali potrai trovare il tuo nuovo profumo preferito. Un ottimo modo per imparare ad apprezzare note olfattive fuori dal comune.  E tu, quale sceglierai?