«Il pronto soccorso
come unica risposta»

«Il pronto soccorso come unica risposta»
di Maria Triassi
Mercoledì 31 Marzo 2021, 00:00
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L'emergenza posti letto nei pronto soccorso della città di Napoli, acuita dalla pandemia, l'eterna agonia delle barelle in corsia nei principali pronto soccorso, suggeriscono un'unica possibile risposta: dotare di un pronto soccorso generale il Policlinico universitario collinare, come previsto e auspicato anche dal Piano ospedaliero, quando fa riferimento alla carenza di strutture di emergenza in area centrali e critiche. La Scuola di medicina e chirurgia che presiedo, con il Collegio dei docenti e anche il Consiglio di specializzandi e studenti, si è espresso per la piena condivisione del progetto già elaborato in ogni dettaglio. Abbiamo pertanto sollecitato il direttore generale dell'azienda policlinico affinché inserisca il progetto tra quelli da finanziare con 6 milioni (comprensivi di personale e strutture) dei 9 disponibili dallo scorso ottobre a valere sul bando Arcuri per l'adeguamento all'emergenza Covid. Questa università è una delle pochissime in Italia ad essere sprovvista di pronto soccorso in Italia. Ad essere penalizzati sono i cittadini e la formazione delle nuove leve dei medici. Il progetto riqualificherebbe l'intera rete sanitaria della città e della regione, mettendo a fatto comune le diverse aree di eccellenza clinica di cui dispone e attrezzandosi con le discipline invece carenti. Il pronto soccorso ridarebbe vitalità a una Scuola di Medicina di lunga tradizione, un valore aggiunto indispensabile per la qualità dell'assistenza, della formazione e della ricerca clinica.

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