Sprint nella prevenzione, la carica dei professionisti

Commercialisti, giornalisti ed Ep Congressi in campo

Sprint nella prevenzione, la carica dei professionisti
Sprint nella prevenzione, la carica dei professionisti
di Emanuela di Napoli Pignatelli
Venerdì 24 Marzo 2023, 00:00
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Non sempre è facile far comprendere, sia ai decision-maker che ai cittadini, che i costi per la prevenzione sono in realtà un investimento. Pianificare check-up annuali per la salvaguardia del benessere è infatti un risparmio, tanto in termini strettamente economici, quanto in relazione alla qualità di vita successiva alle cure.

Una terapia, medica o chirurgica, affrontata in una fase di malattia iniziale, infatti, comporta sempre una minore invasività e un recupero più rapido. Da qui l'esigenza di affrontare questi temi nel corso di un evento fuori dagli schemi, organizzato dal comitato Pari opportunità dell'Ordine dei commercialisti (presieduto dalla dottoressa Antonella La Porta) e in collaborazione con Federazione Italiana Donne Dottori Commercialisti (con Fabiana di Lauro), l'Ordine dei giornalisti della Campania (con il presidente uscente Ottavio Lucarelli) ed EP Congressi. Un evento, che ha consentito ai partecipanti di immergersi in uno spaccato familiare attraverso simulazioni, come in quella proposta della psicologa e psicoterapeuta I.Te.R. Rossella Aurilio, per poter comprendere quali sono le dinamiche familiari capaci di scatenare problemi psicologici.

A sostenere il valore della prevenzione, anche il professore ordinario di Medicina interna e geriatria dell'Università Vanvitelli, Giuseppe Paolisso. «Anche se la prevenzione più efficace nell'invecchiamento inizia da giovani ha detto bisogna continuare a fare attenzione, anche a ottant'anni, perché l'obbiettivo non è solo avere una vita lunga, ma soprattutto avere una vita lunga in salute». Di prevenzione nella sfera sessuale ha parlato Nicola Colacurci, professore ordinario di Ginecologia e ostetricia dell'Università Vanvitelli, che ha messo sotto la lente il ruolo della contraccezione consapevole. La sola capace di lasciare comunque alla donna la possibilità di cambiare idea, in un futuro più o meno prossimo, dando così una spiegazione logica a quella polemica sulla sterilizzazione come metodo contraccettivo. Ovviamente, in tema di prevenzione, non poteva mancare uno spazio dedicato a una sana alimentazione. «Che deve essere insegnata fin da piccoli ha spiegato il professore ordinario di Endocrinologia e malattie del metabolismo dell'Università Vanvitelli, Katherine Esposito perché l'obesità giovanile è senza dubbio uno dei problemi che in Italia riscontriamo molto spesso».

Il valore aggiunto alla giornata è stato dato dalla possibilità di effettuare gratuitamente consulenze con gli stessi medici presenti alla tavola rotonda, ma anche la presenza di staff di specialisti, come quello dell'Ortopedia Zungri per le valutazioni posturali. L'idea di fondo è stata quella di avvicinare il professionista alla cultura della prevenzione, in modo da acquisire competenze anche in questo delicato settore. Ampio spazio, infine, è stato dato alla comunicazione sulla salute. In un periodo dove in molti confondono pochi minuti trascorsi sui social con anni di studi di medicina è molto importante saper esprimere in modo semplice e chiaro i concetti e i fondamenti per la tutela della salute. 

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