Kpmg, business più sicuri con la piattaforma Clara

Kpmg, business più sicuri con la piattaforma Clara
di Carmela Maietta
Venerdì 27 Maggio 2022, 11:19
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Non poteva essere diversamente: la rivoluzione digitale è entrata a pieno titolo nel settore dei servizi professionali. Nella sede napoletana di KPMG, leader nella revisione e organizzazione contabile, nella consulenza manageriale e nei servizi fiscali e legali, gli studenti dell'istituto Masullo-Theti di Nola si rendono conto che per ritagliarsi uno spazio nel mondo del lavoro oggi bisogna avere consapevolezza di questa trasformazione in atto. «Viviamo in un'era di cambiamento epocale sottolinea Andrea Buccione e dobbiamo cercare di preparare i giovani ad affrontare una fase molto complessa in cui digitalizzazione, sostenibilità e tensioni geopolitiche modificano in profondità le tradizionali certezze». Con il socio responsabile dell'ufficio di Napoli di KPMG alcune risorse più giovani, Neda CoILgedo, Senior Audit; Luciano Lombardi, Senior Manager Tax&Legal e Federica Quaglietta, Senior Tax&Legal. Una presenza non casuale: il loro racconto personale ha anche la valenza di un messaggio perché «tutto è partito dalla voglia di confrontarsi con un ambiente dinamico e internazionale all'interno del quale fosse possibile valorizzare le proprie capacità e i propri studi».

Ma quali sono gli strumenti che vengono utilizzati per non farsi cogliere impreparati di fronte alla trasformazione delle regole del gioco che hanno come premessa gli sviluppi tecnologici e l'esplosione di dati disponibili sia all'interno delle aziende che all'esterno? Nel nuovo approccio KPMG di Dynamic Audit, si fa rilevare, tutto avviene con il supporto di tool informatici molto avanzati: in questo modo tutte le attività possono essere svolte con maggiore efficienza e qualità. E questo, ovviamente, si rivela un valore aggiunto a tutto l'audit process. Rispetto agli anni addietro le società e gli investitori hanno a disposizione un tale ventaglio di informazioni e di dati che si traducono in vantaggi di enorme interesse. Andrea Buccione ribadisce con forza come «in un mondo in continua trasformazione la tecnologia e la disponibilità di dati rappresentano per molte aziende una leva che consente di cambiare il proprio modello di business». E nell'ottica di questi straordinari avanzamenti, si fa rilevare, KPMG ha apportato una significativa variazione al suo approccio in ambito Audit. Risultato? Lo sviluppo costante di tool di nuova generazione.

Va sottolineato che KPMG sta investendo risorse enormi a livello globale per sviluppare piattaforme, soluzioni e tool. Nello specifico siamo di fronte a tecnologie proprietarie che recepiscono nei loro algoritmi di funzionamento metodologie, approcci ed esperienze maturate dal Network globale di KPMG per offrire l'eccellenza nei servizi di Audit. Stiamo parlando di una piattaforma di smart audit, maturata nell'ambito dei Data Analystics, chiamata Clara, un nome, si evidenzia, che evoca la clarity: la chiarezza e la trasparenza che sono il core dell'attività professionale. Una piattaforma, ricorda Andrea Buccione, «automatica, agile, intelligente e scalabile che trasforma la user experience. Il tool modifica il modo di svolgere l'audit per ottenere maggiore efficienza insight e interazione, offre un workflow intelligente e consente di integrare le funzionalità D&A e cognitive». Perché, non va dimenticato, con le attività di audit che hanno come finalità la certificazione di bilancio, l'obiettivo principale è quello di trasmettere sicurezza agli stakeholders. A tutte quelle persone, o anche organizzazioni o società, che hanno interesse verso un progetto o verso gli obiettivi di business di un'azienda.

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