Un lungo viaggio, che sa di storia e di legame col territorio, oltre che di sviluppo, crescita, riscontro in tutto il mondo. Gli studenti dell'Itis Barsanti di Pomigliano d'Arco hanno incontrato ancora una volta il management di Avio Aero: stavolta, però, il confronto si è tenuto presso lo stabilimento campano dell'azienda, leader nella progettazione, produzione e manutenzione di componenti e sistemi aeronautici civili e militari. Il sito di Pomigliano d'Arco dista qualche centinaio di metri dall'istituto scolastico Barsanti: un percorso breve, che tuttavia ha introdotto i ragazzi e le ragazze in un mondo particolarmente affascinante, anche in considerazione degli studi che affrontano. La mattinata è cominciata con un incontro introduttivo presso l'auditorium presente nello stabilimento, nel corso del quale sono stati affrontati molti temi riguardanti l'attività dell'azienda, ma anche diversi temi collaterali ma non meno importanti, come la sicurezza, la ricerca storica e culturale riguardante il territorio, il benessere dei dipendenti e dei collaboratori. L'incontro ha gettato le basi per il vero e proprio tour dell'impianto di produzione: un viaggio tra le tecnologie ma anche tra le risorse umane, i lavoratori e le lavoratrici che rappresentano la parte più importante di Avio Aero, un patrimonio sul quale l'azienda punta da sempre con continue iniziative ed investimenti.
Del resto, come è stato spiegato più volte nel corso degli incontri, Avio Aero mette grande impegno nell'inclusione: l'incontro di diverse esperienze, intelligenze, unicità e sensibilità è diventata la vera chiave del cambiamento, del miglioramento e dell'innovazione. Avio Aero è stata tra le prime aziende in Italia ad aver istituito il ruolo di Inclusion & Diversity Leader, con il compito di guidare gli Employee Resource Group (ERG): un sistema di microcellule che punta a valorizzare tutte le diversità nelle competenze umane e professionali. Le aree e i temi di interesse sono: l'etnia, la generazione e l'età, la religione, il sesso, l'orientamento sessuale, l'educazione, la disabilità, la sostenibilità e il rispetto per l'ambiente. Il percorso all'interno dello stabilimento, comunque, è servito ad illustrare in maniera dettagliata le tre aree produttive presenti: airfoils (le palette statoriche e rotoriche delle turbine), combustori e CRO (Component, Repair and Overhaul). Sulle prime due aree produttive gli studenti si sono soffermati con particolare attenzione, osservando dettagliatamente tutti gli aspetti tecnici e facendo anche domande ai vari dipendenti di Avio Aero che facevano da guida raccontando le varie fasi della produzione e ponendo l'accento su alcuni fattori che fanno dello stabilimento di Pomigliano d'Arco un'eccellenza.
Il giro dello stabilimento è avvenuto in massima sicurezza: ogni studente era dotato di scarpe da lavoro e occhiali protettivi. Accorgimenti importanti, che sono anche segnali per sottolineare che l'attenzione alla sicurezza dei lavoratori è sempre alta. Del resto, lo ha detto anche il direttore dello stabilimento, Gioacchino Ficano, che ha incontrato i ragazzi e le ragazze al termine del giro: «Consideriamo prioritario il rispetto delle regole. Bisogna fare bene le cose e tenere sempre presente che il profitto non è alternativo alle regole: è un principio basilare, al quale teniamo molto». Ficano si è anche confrontato con il dirigente scolastico del Barsanti, Mario Ponsiglione, sul possibile rapporto tra la scuola superiore e il mondo dell'impresa.