Q8, buona energia a tutti
con la logistica degli sceicchi

Q8, buona energia a tutti con la logistica degli sceicchi
di Carmela Maietta
Giovedì 7 Marzo 2019, 12:00
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Cominciamo dal simbolo, fortemente innovativo e originale, «capace di distinguersi per riconoscibilità e memorabilità»: due vele colorate che si ispirano all'antica tradizione marinara e alle tipiche imbarcazioni a vela del Kuwait. A fianco il marchio Q8 che nella pronuncia inglese evoca il Paese degli azionisti, assicurando una forte identità alla società. Entrata nel nostro mercato nel 1984 la Kuwait Petroleum Italia è un'affiliata della Kuwait Petroleum International, società responsabile per le attività di raffinazione e distribuzione di prodotti petroliferi al di fuori della nazione di origine e che vengono commercializzati attraverso una rete di punti vendita stradali, depositi per lo stoccaggio e distribuzione e vendita diretta.

Un cammino veloce: in pochi anni la società è tra i principali operatori del mercato italiano, attiva nell'intero ciclo integrato del downstream petrolifero con attività integrate su scala nazionale dalla raffinazione al consumatore. Con una particolare attenzione al mercato della Rete di distribuzione carburanti, settore nel quale è presente con circa 3mila stazioni di servizio su tutto il territorio nazionale, sia sulla rete ordinaria che su quella autostradale. Ma oltre ai prodotti tradizionali - benzina, gasolio e gpl - la Q8 distribuisce carburanti innovativi e altamente performanti come il Q8 HlPerform Diesel e il Q8 Hl Perform 100 Ottani. Forte presenza, attraverso la Q8 Quaser, anche nel mercato delle vendite dirette (Extra-Rete) per la commercializzazione e distribuzione di prodotti petroliferi destinati a industrie, rivenditori, società di servizi, P.A., P.M.I. e consumatori finali quali operatori agricoli, trasportatori, condomini. E mediante altre società del Gruppo la Kuwait Petroleum Italia è attiva anche nel settore dei lubrificanti e dei carburanti per l'aviazione. In questo ambito la Q8 Aviation è presente in 18 aeroporti italiani e in molti di quelli in Europa e in Oriente, scelta quotidianamente dalle maggiori compagnie aeree nazionali e internazionali.

Il mercato dei lubrificanti? La risposta è data con tre parole: competitività, tecnologia e qualità. In Italia, si fa rilevare, si è tra i leader e si opera in maniera significativa sia nel segmento Rete attraverso le stazioni di servizio, che nel canale distributivo Extra-Rete tramite la controllata Conqord Oil s.r.l. a cui fanno capo i due marchi Q8 Oils e Roloil. Ruolo importante anche nel settore della raffinazione attraverso la raffineria di Milazzo (RAM), gestita in joint venture paritetica con ENI. La RAM, si sottolinea, è tra le più complesse e avanzate raffinerie nel Mediterraneo e in Europa, in grado di ricevere e lavorare una vasta gamma di materie prime e produrre prodotti in linea con le più stringenti specifiche di qualità. La sua capacità di lavorazione è di circa 10 milioni di tonnellate all'anno. Dettaglio di non poco conto: la RAM oltre a presentare annualmente il «bilancio di sostenibilità», può vantare varie certificazioni tra cui il prestigioso Certificato ISO 14001:2015 sul sistema di gestione ambientale. Per la Kuwait Petroleum Italia, si evidenzia, rappresenta un asset altamente strategico con la sua struttura logistica e di approvvigionamento in grado di assicurare la disponibilità dei prodotti immessi al consumo su tutto il territorio nazionale. E il terminale di Napoli ha una straordinaria rilevanza: è la base primaria della struttura logistica su cui transita la maggior parte dei prodotti di proprietà Q8. Comprende una darsena petroli per la ricezione e il carico via mare dei prodotti petroliferi. Un sistema di oleodotti che movimenta il prodotto dal terminale marittimo ai depositi; due depositi per lo stoccaggio e il carico di prodotti bianchi (benzina, gasolio,jet fuel e biodiesel) e neri (bunker e olio combustibile). Una imponente capacità logistica - la più elevata d'Italia se si considerano i depositi senza raffineria - che copre circa il 60 per cento della propria domanda totale di mercato. Cinquanta dipendenti diretti, 600 di indotto, 40 società indotto titolari di contratti/ordini, volume di affari degli ultimi 5 anni di 29 milioni di euro annui. E oltre 17 milioni medi annui investiti su ambiente, manutenzione e altro.
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