Barbie, finalmente il film: è perfetta per lo schermo

Barbie, finalmente il film: è perfetta per lo schermo
di Francesca Scorcucchi
Sabato 9 Luglio 2022, 08:53 - Ultimo agg. 10 Luglio, 09:55
4 Minuti di Lettura

Il 21 luglio 2023 una delle bambole più popolari al mondo, la Barbie, compirà 60 anni e il compleanno sarà festeggiato a Hollywood con l'uscita dell'annunciato film a tema che vedrà impegnata, nel doppio ruolo di protagonista e produttrice, Margot Robbie, attrice che di iconici ruoli biondi è diventata esperta dopo aver dato il volto a Harley Queen di «Suicide Squad».
Ancora un anno dunque dovranno aspettare le tante generazioni di fan della bambola creata da Mattel. Attendono già da almeno otto. Hollywood infatti aveva concepito l'idea di un film sulla Barbie già nel 2014, quando le scrittrici Diablo Cody e Jenny Bicks (la prima è l'autrice di «Juno», la seconda era nei crediti di «Sex and the City») avevano buttato giù un copione per Sony.

Due anni dopo, nel 2016, Amy Schumer - la comica che ad aprile ha condotto la cerimonia degli Oscar finita con lo schiaffo di Will Smith - si era unita al progetto cercando di deviare verso una versione più umoristica che raccontava la storia di una donna, bionda e grassottella, che veniva cacciata dalla città di Barbieville a causa della sua incapacità di raggiungere gli standard di bellezza e perfezione fisica richiesti dalla comunità.

Seguiva un'esperienza nel mondo reale che le avrebbe fatto capire che la perfezione è un concetto astratto e anche un po' stupido.

Niente da fare. Ci sono icone che non si possono raccontare buttandola sul ridere e per l'industria del cinema americano Barbie è una di queste. Dopo due anni di tira e molla la Schumer aveva mollato, decidendo di allontanarsi dal progetto. «La produzione non voleva che il film fosse fatto nella maniera in cui io volevo farlo, l'unica alla quale ero interessata, e così ho lasciato perdere», aveva detto ai tempi, con un pizzico di polemica, l'attrice. Poco dopo il progetto della Sony era stato definitivamente accantonato ma l'idea di un film sulla Barbie era ormai un seme piantato a Hollywood.

Seme che alla fine ha dato i suoi frutti quando Margot Robbie con la sua casa di produzione, la LuckyChap Entertainment, insieme a Warner Bros. e Mattel Films, ha deciso di acquistarne i diritti e di chiamare Greta Gerwig alla regia. Noah Baumbach lo sceneggiatore di «Storia di un matrimonio» e marito della Gerwig, ha riscritto un nuovo copione e sarà infine questa la versione ad arrivare in sala.

Una versione sulla cui trama è stato eretto un muro di silenzio. Margot Robbie: «Sarà il film che il pubblico non sapeva di volere, perché qualsiasi sia l'idea che i fan si stanno facendo, noi daremo loro qualcosa di molto differente. Sarà una bella occasione per spargere un po' di positività nel mondo e per essere fonte di ispirazione per i ragazzi più giovani».

Fra le poche notizie sfuggite c'è quella che Robbie non sarà l'unica versione Barbie nel film, così come Ryan Gosling (di cui recentemente Warner ha reso pubblica una foto con addominali scolpiti, capigliatura platino e sorriso ottuso) non sarà l'unico Ken, eterno fidanzato della bambola bionda. Nel cast ci saranno anche Will Ferrell, Simu Liu, Michael Cera, la comica del Saturday Night Live Kate McKinnon, Emma Mackey, America Ferrera, Issa Rae e Rhea Perlman ma anche sui ruoli c'è segretezza. Will Ferrell dovrebbe interpretare il presidente di una multinazionale dei giocattoli, gli altri potrebbero tutti essere le diverse versioni di Barbie e Ken. L'attore cinese di «Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli», Simu Liu, a questo proposito si è sbilanciato con una battuta riguardante una seduta di epilazione al petto che lo individua quasi certamente come uno dei Ken: «Mi sono dovuto fare la ceretta, una delle esperienze più dolorose di tutta la mia vita. Grande rispetto per tutte le donne che si sottopongono a questa tortura una volta al mese».

Fra le tante ipotesi messe in rete dai fan c'è anche quella che vorrebbe il film appartenere al genere musical ma anche in questo caso Margot Robbie non conferma e solo spiega che verrà onorata l'eredità di Barbie: «Ci saranno molte connessioni nostalgiche. Barbie, amata da generazioni, ha delle responsabilità, ha un bagaglio importante da portare con sé, e noi cercheremo di farle onore».

© RIPRODUZIONE RISERVATA