Cinema: in sala «Ammen», tra commedia e malaffari camorra

Cinema: in sala «Ammen», tra commedia e malaffari camorra
Mercoledì 1 Luglio 2020, 17:06
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Un prete alle prese con i postumi di un incidente automobilistico perde il senno e coinvolge tutto un paesino dell'Irpinia in queste sue follie. Gli equivoci esilaranti si intrecceranno a profonde riflessioni sull'ambiente e sui tanti paradisi terrestri del Sud, come l'Irpinia e il Cilento, che rischiano di diventare discariche o ricettacolo di malaffari. È questo il canovaccio sospeso tra commedia e tragedia di «Ammen», film del regista campano Ciro Villano, girato a Montecalvo Irpino, in provincia di Avelino e che esce in sala domani.

Il film sarà presentato nella sede del consiglio regionale campano dalla presidente del consiglio regionale Rosetta D'Amelio, e dalla consigliera regionale Bruna Fiola, insieme al regista. La pellicola, prodotta dalla «Green Film», si ambienta in Irpinia, terra dei grandi Ettore Scola e Sergio Leone, si dimostra essere, ancora una volta, spazio ideale e straordinario per i professionisti del cinema: «Avevo bisogno - ha spiegato Ciro Villano - di un paese piccolo, tranquillo e carino dove si vive ancora bene e dove c'è il pericolo però che l'ambiente salubre, le campagne e le montagne possano essere date in pasto a chi le gestisce male e diventare depositi di rifiuti o altro. Girare nei piccoli centri ti permette di girare tanto e bene. Giravamo la media di quattro minuti al giorno che è tantissimo per un film». Una parte delle riprese si è svolta a Napoli raccontando «le vicende - dice il regista - di due napoletani cialtroni che scappano dalla città e si rifugiano casualmente in questo posto lontano dai loro problemi. Qui, invece, inizieranno i loro veri guai. Davide Marotta e Maurizio Mattioli sono i protagonisti di un cast in cui figura Elisabetta Gregoraci, nel ruolo della moglie del sindaco del paese, Tommaso Bianco e Gianni Parisi, tra i protagonisti dell'ultima stagione di »Gomorra«. Le musiche sono di Sal Da Vinci. 
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