A 78 anni morta a Belgrado Milena Dravic, una delle attrici più amate della ex Jugoslavia

A 78 anni morta a Belgrado Milena Dravic, una delle attrici più amate della ex Jugoslavia
Lunedì 15 Ottobre 2018, 14:47 - Ultimo agg. 15:20
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Milena Dravic, una delle attrici più note e più amate della ex Jugoslavia che ha ottenuto consensi e apprezzamenti anche all'estero, è morta ieri a Belgrado all'età di 78 anni dopo una lunga malattia. Estremamente popolare e icona del cinema serbo, Dravic nella sua lunga carriera ha lavorato in oltre 150 film e serie televisive. A livello internazionale si è affermata nel 1980 con il premio di miglior attrice non protagonista al Festival di Cannes per la sua interpretazione nel film Trattamento Speciale di Goran Paskaljevic.

Per anni Milena Dravic ha descritto i vizi e le virtù del popolo jugoslavo in genere e serbo nel particolare. Nata a Belgrado si avvicina al mondo dello spettacolo a 4 anni quando studia danza e si specializza nel classico. Nel 1959 ancora liceale il regista Františiek la scopre in una rivista per giovani ballerine classiche, dove appare nella copertina in una foto di gruppo. Comincia a lavorare nel cinema e poi si iscrive all'Accademia d'arte drammatica di Belgrado. Ne esce più brava di prima, cesellando interpretazioni di serie A come quella nel film 
Kozara l'ultimo comando (1962) e Le soldatesse (1965) di Valerio Zurlini.
Diventata una star internazionale, recita per Mladomir Djordjevic ne
Jutro l'alba di un giorno (1967), diventando la musa ispiratrice di altri autori come Slobodan Kosovalic e Veljko Bulajic che la dirigerà ne La battaglia di Neretva (1969), pellicola bellica dove si confronterà con Yul Brynner.

Tra i suoi film si ricordano
La quinta offensiva (1973) con Richard Burton, The Dark Side of the Sun” con Brad Pitt, “La polveriera (1998), dove recitava la parte della signora sul bus con una stola di volpe. Messaggi di cordoglio per la scomparsa di Milena Dravic sono stati inviati dal presidente serbo Aleksandar Vucic, dalla premier Ana Brnabic, dai ministri degli esteri e della cultura e da numerosi altri esponenti del mondo artistico e culturale.

 
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