Colin Cantwell è morto, addio al creatore della Morte Nera di Guerre Stellari

Colin Cantwell è morto, addio al creatore della Morte Nera di Guerre Stellari
Colin Cantwell è morto, addio al creatore della Morte Nera di Guerre Stellari
di Ilaria Ravarino
Lunedì 23 Maggio 2022, 19:29 - Ultimo agg. 19:53
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Ha inventato gli X-wing, i caccia dell’Alleanza Ribelle di Guerre Stellari, ispirandosi «alle freccette dei pub inglesi». E alla Morte Nera, l’arma con cui - nello stesso film - l’Imperatore distrugge il pacifico pianeta della principessa Leila, fu sempre lui a imporre il caratteristico taglio longitudinale («All’inizio era una sfera perfetta»). Si è spento sabato scorso a novant’anni l’americano Colin Cantwell, architetto, appassionato di spazio e responsabile degli effetti speciali della migliore fantascienza anni Settanta e Ottanta, ma soprattutto noto come l’inventore delle astronavi del Guerre Stellari di George Lucas del 1977 (nel 2014 vendette alcuni dei modellini del film all’asta, per 118.000 dollari).

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Nato a San Francisco, e laureato in animazione a Los Angeles dopo aver frequentato la prestigiosa School of Architecture dell’amico Frank Lloyd Wright (pioniere del Movimento Moderno), prima di approdare a Hollywood Cantwell aveva fatto carriera alla Nasa, dove lavorò nei ruggenti anni della corsa allo spazio.

Impiegato all’Agenzia Spaziale Americana nella Jet Propulsion Laboratory per la realizzazione di programmi educativi, nel 1969 fu risorsa fondamentale per la rete Cbs, durante la storica cronaca dell’allunaggio, trasmettendo le comunicazioni tra gli astronauti e la Nasa al conduttore Walter Cronkite.

Il primo impegno al cinema fu con Stanley Kubrick, per 2001 Odissea nello spazio del 1968.

Fu Cantwell a convincere il regista, come raccontava lui stesso, «a non aprire il film con della gente che parla seduta a un tavolo». La celeberrima sequenza d’apertura della pellicola - l’osso lanciato in aria da un gruppo di scimpanzé, che si tramuta in dissolvenza in un’astronave - sarebbe stata decisa insieme, durante «conversazioni che si prolungavano fino a mezzanotte, mangiando sandwich al tacchino».

Fu proprio dopo aver visto quel film che Lucas chiamò Cantwell per lavorare a Guerre Stellari. Qui l’artista si dedicò per due anni a progettare e disegnare gli X-wing, i TIE Fighter, gli Star Destroyer, la Morte Nera e il primo prototipo dell’iconico Millennium Falcon, l’astronave di Harrison Ford - Ian Solo. Suoi anche gli effetti di Incontri ravvicinati del terzo tipo di Steven Spielberg nel 1977, sua la consulenza per la grafica computerizzata di War Games - Giochi di guerra di John Badham del 1983. Scrisse anche due romanzi di fantascienza, CoreFires 1 e 2: lascia la compagna da 24 anni, Sierra Dall, dopo una lunga lotta contro l’Alzheimer. «Farò di tutto - scriveva su Facebook Dall dando la notizia della sua morte - per preservare la sua arte».

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