Festa del Cinema di Roma, ospiti Quentin Tarantino e Tim Burton: riceveranno il premio alla carriera

Festa del Cinema di Roma, ospiti Quentin Tarantino e Tim Burton: riceveranno il premio alla carriera
Festa del Cinema di Roma, ospiti Quentin Tarantino e Tim Burton: riceveranno il premio alla carriera
Lunedì 21 Giugno 2021, 13:43 - Ultimo agg. 14:34
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Ospiti illustri alla prossima Festa del Cinema di Roma, in programma dal 14 al 24 ottobre all'Auditorium Parco della Musica. Attesi i registi Quentin Tarantino e Tim Burton, a cui saranno assegnati i Premi alla Carriera, ma anche la scrittrice Zadie Smith, autrice del celebre Denti Bianchi. In programma anche un'ampia retrospettiva sull'opera di Arthur Penn curata da Mario Sesti. Queste solo alcune anticipazioni del programma del festival fatte stamani, in remoto, da Laura Delli Colli, presidente Fondazione Cinema per Roma, Antonio Monda, direttore artistico, e Francesca Via, direttore generale Fondazione Cinema per Roma. E questo in attesa della conferenza stampa ufficiale che si terrà il 6 ottobre.

Festa del Cinema di Roma, gli ospiti

Quentin Tarantino, Tim Burton e Zadie Smith sono le prime anticipazioni dell'edizione 2021 della kermesse che il direttore artistico Antonio Monda, d'intesa con Laura Delli Colli, presidente della Fondazione Cinema per Roma, e Francesca Via, direttore generale, ha annunciato oggi. Il programma completo sarà presentato nel corso di una conferenza stampa che si terrà mercoledì 6 ottobre. La Festa del Cinema celebrerà Tim Burton assegnandogli il Premio alla Carriera.

In quell'occasione, il regista, sceneggiatore, produttore e animatore statunitense sarà protagonista di un Incontro Ravvicinato con il pubblico durante il quale ripercorrerà le tappe principali del suo percorso artistico.

Tim Burton: «Un premio speciale»

«È davvero speciale per me ricevere questo riconoscimento dalla Festa del Cinema di Roma – ha dichiarato Burton –. Federico Fellini, Mario Bava e Dario Argento sono stati importanti fonti di ispirazione nella mia vita. Ritirare questo premio a Roma, un luogo che amo, una città che ti fa sentire protagonista del tuo stesso film, è per me molto emozionante».

Quentin Tarantino: «Ho guardato tantissimi film italiani»

«C'è stato un momento della mia vita in cui guardavo qualsiasi film italiano. E ho dedicato gli anni migliori della mia carriera a realizzare la mia versione di questi film. Per questi motivi ricevere il Premio alla Carriera alla Festa del Cinema di Roma è fantastico». Regista e sceneggiatore di culto, Quentin Tarantino ha saputo rivoluzionare il cinema di genere intervenendo, con modalità del tutto inedite e sicuramente innovative, sull'intreccio della storia, sconvolgendo sistematicamente la tradizionale linearità del racconto. Il successo arriva sin dal suo esordio con 'Le ienè e le sceneggiature originali di Pulp Fiction e Django Unchained gli sono valse due Oscar. La Festa del Cinema celebrerà il genio di Quentin Tarantino con il Premio alla Carriera e con un Incontro Ravvicinato che lo vedrà dialogare con il pubblico della Festa.

Incontro con la scrittrice Zadie Smith

Durante la Festa del Cinema di Roma ci sarà anche un Incontro ravvicinato dedicato a Zadie Smith. La scrittrice londinese, una delle voci più potenti e acute della sua generazione, ripercorrerà con il pubblico della Festa la sua carriera ormai ventennale: il suo primo romanzo, «Denti bianchi» (Mondadori), viene infatti pubblicato nel 2000 e diviene immediatamente un caso letterario mondiale. Negli anni successivi, Zadie Smith firma «L'uomo autografo», «Della bellezza», «NW» e «Swing Time», attraverso i quali affronta con grande ironia e profondità tematiche di stretta attualità, facendo emergere gli aspetti più dolorosi del reale. Dal 2010 insegna alla New York University e collabora stabilmente con il «New York Times» e il «New Yorker».

Film

Per la sezione I film della nostra vita questa volta tocca ai Guilty Pleasures, vale a dire quei prodotti cinematografici «leggeri» o non del tutto riusciti ma ritenuti, allo stesso tempo, assolutamente irresistibili. Come nelle precedenti edizioni, prima di ogni proiezione gli spettatori potranno assistere a brevi sequenze a tema di celebri film. Quest'anno toccherà ai più famosi 'duellì della storia del cinema. «L'Auditorium Parco della Musica resterà il fulcro della Festa del Cinema, ma quest'anno verranno coinvolti numerosi altri luoghi: fra questi, il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, la Casa del Cinema, Rebibbia, il circuito delle Librerie Indipendenti è alcune sale cinematografiche della città», sottolinea Laura Delli Colli a inizio incontro stampa. Per Antonio Monda c'è ormai un chiaro segnale di ripresa: «Si è creato - dice - come un imbuto per i tanti film disponibili e che sono anche pronti per la sala». Il cinema italiano? «Quello che ho visto è mediamente di buon livello, ma specialmente due mi hanno convinto è spero di portarli al festival», dice Monda. Certo, aggiunge il direttore artistico: «la pandemia ha anche i suoi vantaggi perché, se necessario, c'è sempre l'alternativa streaming per coinvolgere un attore o un regista, ma sia ben chiaro nessuna operazione digitale vale una di presenza. Ci auguriamo così che con i vaccini ci si possa permettere a ottobre di poter fare più festa» Francesca Via, infine, ha ricordato come il budget istituzionale per la sedicesima edizione della Festa del cinema sta, con 4 milioni previsti (che coprono il 70% mentre il 30% è a carico degli sponsor), esattamente in mezzo tra quello del 2019 (4,5 milioni) e quello del 2020 (3,5 milioni)

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